L'Inter prepara il match di domani, domenica 8 gennaio, contro l'Udinese, che si giocherà alle ore 12:30 alla Dacia Arena contro l'Udinese. Il tecnico nerazzurro, Stefano Pioli, è conscio dell'importanza di vincere contro i bianconeri vista la rincorsa al terzo posto e va alla ricerca della quarta vittoria consecutiva, dopo quelle conseguite con Genoa, Sassuolo e Lazio.

Rientra Joao Mario, ancor fuori Medel

L'ex allenatore della Lazio potrebbe sorprendere tutti e stravolgere la squadra a livello tattico adeguandosi ai giocatori che ha a disposizione.

Si pensa infatti ad un possibile 4-3-3 rispetto al 4-2-3-1 visto nelle ultime due partite contro Sassuolo e Lazio, causa l'indisponibilità di Gary Medel, ancora out per l'infortunio al ginocchio subito a metà novembre contro il Milan e visto il rientro di Joao Mario, squalificato contro la Lazio nell'ultima partita dell'anno solare 2016. Pioli, però, non vorrebbe lasciare fuori il fantasista argentino Ever Banega, autore di un'ottima prestazione condita da un gran gol e da un assist contro la Lazio. Per questo potrebbe schierare entrambi con al loro fianco il centrocampista croato Marcelo Brozovic, che è il giocatore più in forma in rosa, esploso con l'arrivo del nuovo allenatore, dopo essere stato ai margini nella gestione De Boer.

A quattro in difesa, in attacco sorpresa Gabigol?

In difesa confermata la linea a quattro che tanto bene ha fatto contro Genoa, Sassuolo e Lazio, non subendo neanche una rete. Il reparto arretrato sarà quindi composto da Danilo D'Ambrosio, Jeison Murillo, Joao Miranda e Cristian Ansaldi, che sembra aver recuperato definitivamente dall'infortunio di inizio stagione.

In attacco il tridente sarà composto da Ivan Perisic, Mauro Icardi e Antonio Candreva, anche se nelle ultime ore si è affacciata l'ipotesi di vedere in campo dal primo minuto Gabriel Barbosa, noto anche come Gabigol, visto quanto di buono ha fatto vedere sia negli ultimi minuti contro la Lazio, sia nel ritiro invernale di Marbella, oltre al gol messo a segno nel triangolare del 3 gennaio.

Rimane a casa Stevan Jovetic, che è sempre più un corpo estraneo alla rosa nerazzurra dopo non essere stato convocato nemmeno nei match contro Sassuolo e Lazio. Per il montenegrino sembra vicina la cessione al Siviglia, come confessato da lui ai tifosi ieri al ritorno dal ritiro di Marbella.