Il Manchester United è il club più ricco al mondo anche se da due anni non partecipa neanche alla Champions League. Primo posto anche per numero di tifosi con il vertice economico raggiunto dopo la stagione 2015/2016, ricavi che hanno superato quelli di Barcellona e Real Madrid (che da tempo comandava la speciale classifica). Cristiano Ronaldo e compagni quindi perdono il confronto con i rivali di sempre capitanati da Lionel Messi. Ma dove sono le italiane? Basta scendere un pò e troviamo al decimo posto la Juventus con 341,1 milioni di euro, con la Roma ed il Milan rispettivamente al quindicesimo e sedicesimo posto.
Con 179,2 milioni di euro entra nelle prime venti (diciannovesimo posto ) l'Inter. Un po d'Italia anche al ventesimo posto con il Leicester di mister Ranieri che dopo la vittoria della Premier League, entra per la prima volta fra i big del calcio europeo. Tutti i dati sopra citati sono stati riportati dalla società Deloitte ormai esperta da anni del formulare numerose statistiche sportive.
Come stanno i club europei e le differenze con il passato
Era già stato annunciato poco tempo fa dalla Uefa che i club del calcio europeo vanno diventando sempre più ricchi. Notizia confermata visto che il fatturato totale ha avuto una crescita di più del 10 percento rispetto alla stagione passata. Ruolo decisivo è quello avuto dai diritti tv, specialmente in Inghilterra ( 5 squadre nelle prime 10 posizioni) ma anche dai ricavi commerciali, proprio come quelli del Machester UTD, che anche se non ha preso parte ai diritti tv della Champions ha comunque aumentato il ricavo di oltre 150 milioni rispetto all'anno passato.
Juventus prima fra le italiane
Bayern Munich al quarto posto con 592 milioni, seguito da Manchester City con 524,9 milioni ed il Paris Saint-Germain al sesto posto con introiti di 520,9 milioni di euro. Vent'anni fa lo United aveva fatturato 87,9 e se confrontiamo l'importo con quello del 2016 riusciamo a capire che qualcosa è cambiata, i ricavi derivanti dal calcio hanno fatto un imponente salto in avanti. Come vent'anni fa la prima delle italiane la Juventus