La Serie A è ripartita alla grande in questo 2017 ma il nuovo anno ha subito in serbo altre grandi emozioni per gli appassionati di calcio, visto che dal 10 al 19 gennaio andranno in scena gli ottavi di finale di Coppa Italia. In questo torneo spesso e volentieri i pronostici sono stati ribaltati e le big, che entrano in scena proprio in questa fase del torneo, dovranno giocare con la massima concentrazione se vorranno avere ragione dei loro avversari. Gli allenatori senza dubbio daranno un po' di spazio a chi finora ha giocato di meno, puntando anche sul fattore campo per portare a casa la qualificazione al turno successivo.
Si gioca in gara secca: in caso di parità al novantesimo si giocheranno i supplementari e gli eventuali rigori. Tra le partite in calendario Juventus-Atalanta e Milan-Torino: chi andrà ai quarti?
I pronostici di Tim Cup
Juventus-Atalanta 1: si gioca l'11 gennaio ed è uno dei match più attesi di questi ottavi di finale di Coppa Italia. Logico che i pronostici siano dalla parte della Juventus, non solo per la forza dell'organico di Allegri, quanto perché le statistiche ci dicono che finora allo Stadium nessuna squadra è riuscita a farla franca. Solo vittorie per la Juventus nel suo impianto e questo trend sembra destinato a continuare anche in Coppa Italia. L'Atalanta di Gasperini, che finora sta disputando una stagione davvero a cinque stelle, è pronta però a giocarsi le sue carte, consapevole che in caso di sconfitta non ci saranno drammi.
Vedremo comunque senz'altro una partita godibile sul piano tecnico e tattico.
Milan-Torino X: vedremo questo match poi anche nel prossimo turno di serie A e la sfida tra i rossoneri di Montella e i granata di Mihajlovic si preannuncia come più equilibrata del previsto. Passerà ai quarti di finale di Coppa Italia la squadra che avrà più "fame" e più voglia di andare avanti in questo torneo.
Il Torino è squadra solida e sempre ben messa in campo, considerato che il Milan non ha brillato troppo nella sua prima partita di campionato del 2017 contro il Cagliari non è affatto da escludere il pareggio come ipotesi allo scoccare del novantesimo.