La finestra di mercato invernale è terminata solo due giorni fa ma l'Inter già pianifica il prossimo mercato estivo, anche per cercare di battere la concorrenza sugli obiettivi principali. Uno di questi è rappresentato sicuramente dal terzino sinistro del Wolfsburg, ricardo rodriguez.

L'Inter ha cercato di portare a Milano lo svizzero già nella sessione invernale di calciomercato ma i paletti imposti dal Fair Play Finanziario, che prevedono il pareggio di bilancio entro giugno 2017, e le richieste economiche del club tedesco non hanno permesso che l'operazione andasse in porto.

Il terzino classe 1992 ha una clausola rescissoria di 22 milioni di euro ed il suo club di appartenenza non ha accettato offerte di prestito ed economicamente inferiori a questa cifra.

Lo scambio mancato con Kondogbia

A inizio gennaio si era vociferato di un possibile scambio con il centrocampista Geoffrey Kondogbia, ma le ottime prestazioni delle ultime partite hanno fatto diventare il francese, di fatto, incedibile. Per questo motivo tutti i discorsi sono stati rinviati a giugno, quando Suning potrà mostrare tutta la propria potenza economica e condurrà un mercato sontuoso. Il direttore sportivo, Piero Ausilio, ha avviato già i contatti con l'entourage del calciatore svizzero ed è pronto a pagare la clausola rescissoria contenuta nel contratto.

C'è da battere, però, una forte concorrenza, con Paris Saint Germain e Marsiglia su tutti che hanno chiesto informazioni sia al Wolfsburg, sia all'entourage dello svizzero. Da questo punto di vista l'Inter, comunque, potrebbe dormire sogni tranquilli in quanto lo stesso Ricardo Rodriguez sembra abbia fatto sapere anche a questi club che il suo unico desiderio è quello di trasferirsi a Milano all'Inter e non sembra disposto a compromessi per accettare altre destinazioni.

Anche da questo punto di vista si può notare come ci sia stato un cambiamento in casa Inter visto che fino ad un anno fa nessuno avrebbe, probabilmente, preferito i nerazzurri ad un club come il Paris Saint Germain. Anche ciò fa capire come Suning possa essere in grado di fronteggiare i club più ricchi del calcio mondiale.