Paulo Dybala, campione argentino della Juventus, pare abbia deciso di 'mollare' uno dei più importanti sponsor tecnici; stiamo parlando del colosso americano nike, utilizzato da tantissimi calciatori di fama internazionale. Quanto accaduto a Crotone, ha quasi sciolto i dubbi sul divorzio tra il numero 21 della Juventus e l'azienda col 'baffo' più famoso al mondo. Il calciatore ex Palermo, nella sfida contro i calabresi, ha infatti giocato con gli scarpini completamente neri, ma non si trattava di un nuovo modello, bensì del solito utilizzato dal ragazzo, con la differenza che il 'baffo' è stato oscurato e reso quindi invisibile ai più.
Le opzioni per l'argentino sono tante, ecco l'idea
Secondo quanto riportato dal quotidiano sportivo più letto d'Italia, la Gazzetta dello Sport, il contratto di sponsorizzazione tra il calciatore argentino ed il colosso americano sarebbe scaduto il primo giorno di febbraio, e l'attaccante non ha ancora deciso se accettare il rinnovo di contratto proposto dalla società americana, oppure optare per le altre aziende che si sono fatte avanti.
La Nike ha intenzione di rinnovare la sponsorizzazione con l'argentino, ma non mancano le proposte da altri colossi del calibro di Adidas e Puma. La cosa particolare è che, alla fine di tutto, però, potrebbe spuntarla la meno conosciuta 'Under Armour', marchio molto più popolare negli Stati Uniti d'America che non in Europa, dove il processo di espansione è appena iniziato.
Il marchio Under Armour, è stato creato dall'ex giocatore di football americano, Kevin Plank, ed è in forte crescita, tant'è che ha chiuso il 2016 con un aumento dei ricavi pari al 22%, per un fatturato di quasi 5 milioni di dollari. La proposta per Dybala potrebbe essere di quelle interessanti, si prospetta un ricco contratto per il ragazzo ed una grandissima pubblicità per il marchio che in Europa non ha ancora preso piede più di tanto e che potrebbe crescere proprio con l'argentino, sopratutto se dovesse essere confermato l'interesse del Real Madrid sul numero 21 della Juventus.
Intanto, a proposito di Under Armour, ci sono già sotto contratto campioni di football del calibro di Tom Brady, l'attuale numero uno al mondo di tennis Andy Murray e la star Nba Stephen Curry; l'idea Dybala potrebbe permettere al marchio di lanciarsi anche nel mondo del calcio, e soprattutto nel mercato europeo.