Roberto Mancini ha già smentito agli amici di poter essere davvero chiamato in causa, per la panchina del Milan prossima ventura. Sul piano sportivo, la vicenda dello scoop del Corriere dello Sport è stata peraltro una sorpresa perchè fino ad oggi era passato il concetto di un gradimento convinto dei Cinesi rispetto a Vincenzo Montella. E anche la comunicazione dell'attuale allenatore del Milan è sempre stata attenta a non sbilanciarsi fra le varie componenti, presenti e future, del Milan. Ma l'ultimo mercato di Gennaio ha un po' cambiato le cose.
Montella aveva bisogno, dopo Doha e per la lotta Champions, di rinforzi, che non sono arrivati nè da Arcore, nè da Pechino. E questo disagio ha generato "qualcosa". C'è però un altro piano, quello mediatico. Che i Cinesi siano davvero in arrivo, lo confermano le grandi manovre, in corso, degli schieramenti giornalistici. Ci sono già, fra chi segue professionalmente il Milan, i "fassoniani" e i non "fassoniani". L'intervista a Roberto Mancini, realizzata da La Stampa, ha generato reazioni e commenti vari fra cui retroscena che, come tali, sono tutti da verificare. Ma non sono queste situazioni a catalizzare l'attenzione dei tifosi rossoneri, che sono in spasmodica attesa del 3 Marzo. Vogliono sapere se succede davvero dopo diversi rinvii e soprattutto cosa succede.
3 Marzo: Casa Milan, una Assemblea senza ritorno
Il Sito ufficiale del Milan non ha confermato ufficialmente la convocazione del Consiglio d'Amministrazione rossonero per domani, giovedì' 9 Febbraio 2017. E' normale, una riunione di CdA non è consuetudine venga ufficializzata. Spesso il Consiglio si è riunito e se ne è avuta notizia a lavori terminati.
Ma se davvero, all'indomani di Bologna-Milan di Campionato, il "governo" rossonero indirà, come sembra, l'Assemblea dei Soci in prima convocazione per fine Febbraio e in seconda per la data fatidica del 3 Marzo, allora il primo venerdì del terzo mese del 2017 sarà proprio il New Milan-Day. Dopo l'Assemblea andata a vuoto a fine 2016, il 3 Marzo dovrà essere il giorno dell'oggi o mai più: o quel giorno il passaggio di proprietà e la formalizzazione delle nuove deleghe del CdA, oppure non potrà esserci più altro rinvio.
Cosa succederà in concreto in questo caso, in caso di closing effettivo? Silvio Berlusconi resterebbe presidente onorario, Adriano Galliani rassegnerebbe le dimissioni, Marco Fassone entrerebbe subito in carica come nuovo ad riunendo fra l'altro la squadra nella Sala del Camino di Milanello per la presentazione della nuova proprietà. Subito dopo le prime scadenze operative: i nuovi contratti di Donnarumma e De Sciglio sono la priorità assoluta. Su entrambi i giovani del Milan c'è, forte, la pressione della Juventus.