Quella del Leicester sembrava una favola destinata a durare a lungo, ma così non è stato. Claudio Ranieri è stato esonerato ieri sera dalla società inglese. Un cammino in salita quello del tecnico, che nella stagione 2015/2016 aveva portato la squadra a livelli altissimi vincendo poi l'agognato scudetto in Premier League. Il Leicester era avvolto da una magia che faceva sognare un po' tutti, anche noi qui in Italia: affascinati da una squadra che dalla provincia era arrivata ai vertici della Premier scalando la classifica senza alcuna difficoltà e macinando avversari di spessore a suon di goal.
Claudio Ranieri è diventato il nostro orgoglio, soprannominato da tutti "Re Claudio" è stato celebrato in tutto il mondo per la sua impresa: poi qualcosa è andato storto.
Ranieri esonerato dal Leicester: fu contestato dalla squadra
Ranieri è stato esonerato dal Leicester, forse ingiustamente, ieri sera dopo l'ennesimo risultato negativo. La squadra era impegnata nella match di andata degli ottavi di Champions contro il Siviglia solo due giorni fa, partita persa per 2-1 in trasferta: non il peggiore dei risultati in quanto il Leicester se l'è giocata a testa alta. A fare da cornice all'esonero del tecnico italiano c'è anche la scia dei risultati negativi ottenuti in Campionato e l'uscita dalla FA Cup.
Al 17^ posto in classifica la squadra non è ancora in zona retrocessione, ma c'è vicina.
All'inizio del mese di febbraio il tecnico sarebbe stato pesantemente criticato dallo spogliatoio e alcuni calciatori della rosa avrebbero chiesto alla società di licenziarlo. Il tecnico in quell'occasione avrebbe avuto tutto il sostegno dei dirigenti del Leicester che in un comunicato avevano dichiarato un 'appoggio incondizionato', non durato a lungo: l'esonero è giunto dopo appena 15 giorni.
La società ha così motivato l'uscita di scena del tecnico - 'Claudio durante la sua permanenza al Leicester è stato straordinario e gli saremo grati per sempre per ciò che ha fatto. Non ci aspettavamo una stagione come quella dello scorso anno, ma per noi è importante rimanere in Premier League. Questo è il nostro unico obiettivo e pertanto abbiamo pensato ad un cambio tecnico per mutare la prestazione delle partite che ci rimangono e rimanere quindi in zona salvezza.'