Enrico Preziosi arriva a Pegli in vista della delicata trasferta di domenica pomeriggio con il Pescara. Il patron del Genoa ha fatto il punto della situazione ai microfoni dei giornalisti: "E' un momento difficile, non possiamo nasconderci. I ragazzi devono dimostrare di essere uomini, non devono aver paura. Abbiamo i nostri valori, ma qualcosa ci deve pur girare a favore come succede ad altri club. Il calcio è anche questo".

L'assenza di Veloso, il futuro di Juric

Sull'ennesimo infortunio di Miguel Veloso: "Un colpo psicologicamente pesante per me e per lui.

Miguel ha detto no a cifre pazzesche pur di restare con noi e darci una mano. Era rientrato e si è fatto male, sono molto dispiaciuto per lui. Voleva aiutarci, è un dispiacere. Il Pescara: "Hanno fatto pochi punti, noi di solito li rilanciamo gli avversari così. Io penso che il clima sia quello giusto comunque, non ci sono malumori e c'è tanta voglia di tirarsi fuori. Juric? Ho pranzato con lui, mi ha trasmesso carica. Esonero? Non esiste la fiducia incondizionata, il calcio è fatto anche di queste cose. Le chiacchiere non possiamo ascoltarle, lui sa che ha preso dei rischi accettando questo incarico come tutti i professionisti".

I rapporti coi tifosi e il mercato di gennaio

Il rendimento delle ultime giornate sta preoccupando non poco la tifoseria rossoblu, che si è stretta al fianco della squadra in vista del Pescara: "Ci sono momenti in cui ci si esalta e momenti in cui si è giù - ha detto il presidente preziosi - ora siamo giù e dobbiamo prenderla sul serio.

Lo scorso anno avevamo gli stessi punti, quest'anno siamo più privilegiati ma se non facciamo punti le altre rischiano di raggiungerci. Lo dobbiamo a noi stessi e ai tifosi". Sul calciomercato di gennaio, il patron Preziosi commenta così le sue scelte: "Io aspettavo Hernanes, aveva dato disponibilità. Poi i procuratori influiscono molto alla fine, gli hanno promesso evidentemente altre cose.

Noi siamo una società diversa, Hernanes ci ha ringraziato e ci ha detto che preferiva restare alla Juventus. Abbiamo preso Hiljemark, un giocatore necessario e che diventerà importante. L'assenza di Pavoletti non pesa sul rendimento della squadra secondo Preziosi: "I gol li ha fatti Simeone. Ci manca più Rincon, ma quello dello scorso anno.

Noi dobbiamo sempre pensare al bene della società, anche se ogni volta che facciamo qualcosa noi se ne parla troppo. L'unico obiettivo del Genoa è restare in A e togliersi delle soddisfazioni. Di più non si può fare".