Una vittoria di quelle che fanno rumore è quella ottenuta dalla Roma in casa dell'Inter di Stefano Pioli. Lo è perchè i giallorossi dovevano dare una dimostrazione di forza ad un campionato che sta via via perdendo la candidatura del Napoli al secondo posto e lo fanno sul campo di una squadra che, dopo l'arrivo del tecnico ex Lazio, aveva iniziato a correre veloce.
Fa rumore perché non mancano le polemiche arbitrali e fa rumore, soprattutto, perchè hanno ancora una volta posto l'accento su un calciatore che si è ormai consacrato ai vertici del calcio italiano e aspetta di farsi conoscere in Europa.
Gol che squarciano la partita
Nel 3-1 finale inflitto a domicilio all'Inter la Roma si gode due perle del calciatore belga, di origine indonesiane. Due vere e proprie saette che a, a cavallo tra primo e secondo tempo, spezzano l'equilibrio e portano la partita in maniera inequivocabile verso Roma.
Due gol conclusioni che vanno a levare le ragnatele dall'incrocio dei pali e che lasciano poco scampo persino ad un portiere come Samir Handanovic, che a a quelle latitudini della porta non può arrivare e nessun essere umano potrebbe farlo.
La consacrazione del Ninja
L'approdo di Spalletti sulla panchina giallorossa ha portato il calciatore al definitivo salto di qualità che già al Piacenza e al Cagliari aveva dimostrato di avere un grande futuro.
A 28 anni è ancora in tempo per diventare un elemento di caratura internazionale, magari prolungando la sua esperienza con quella maglia a cui è tanto legato, ossia quella della Roma.
Il tecnico toscano in una recente intervista lo ha definito, per il suo modo di giocare, molto simile al Perrotta della sua prima Roma. La verità è che però il belga viaggia a velocità supersoniche, con facoltà atletiche fuori dalla norma, un tiro che si fatica a trovare in altri interpreti ed una capacità di abbinare quantità a qualità che ha pochi eguali al mondo.
La Roma, tuttavia, nella prossima estate potrebbe subire l'assalto delle grandi del calcio europeo, pronte a mettersi in rosa un calciatore straordinario.