Compirà 70 anni a Maggio Zdenek Zeman, uno dei pochi allenatori che, al di là dei risultati, ovunque sia andato ad allenare ha lasciato solo buoni ricordi. Sarà per il suo modo di fare trasparente, sarà per l'idea, o meglio per la sua filosofia di gioco del calcio, ma il tecnico boemo ovunque sia passato ha lasciato un buon ricordo. Foggia, Roma, Napoli, Salerno, Avellino, Lecce, Brescia, Pescara e Cagliari sono le città italiane dove Zeman ha allenato con alterne fortune, ma sempre con la lealtà che lo ha contraddistinto nella sua vita, come uomo prima che come allenatore.

E questo i tifosi lo hanno apprezzato. "Sono ancora convinto che sia una partita come tutte le altre. Il campo è lo stesso, il pallone è lo stesso, l’arbitro è lo stesso", già questa frase pronunciata a Roma prima dei derby, avrebbe provocato una rivolta, ma non per Zeman, lui a tutto questo era immune.

Per Zeman proposta dal Pescara

Classe 1947 dicevamo, 70 anni tra qualche mese, ma questo non ferma il tecnico dell'est e i suoi estimatori. Il presidente del Pescara Sebastiani, avrebbe proposto la panchina abruzzese proprio a Zeman che però avrebbe rifiutato. Ma si potrebbe trattare di un rifiuto 'a tempo'. Il no di Zeman infatti, potrebbe essere limitato al subentro nel corso della fallimentare stagione degli abruzzesi che ormai aspettano solo la retrocessione aritmetica in Serie B.

Per Giugno la dirigenza del Delfino starebbe invece lavorando ad un ingaggio da 400 mila euro a stagione.

Il presidente Sebastiani ha ribadito che: "Zeman è il primo della lista" aggiungendo poi: "Escludo che il boemo possa guidare da oggi il Pescara. Potrebbe farlo solo per farci un piacere, ma non glielo abbiamo chiesto. Più che altro abbiamo parlato in ottica futura".

Da parte sua Zeman è stato come sempre serafico: "Se ho accettato la proposta? La proposta era di mangiare e l'ho accettata. [...] I rapporti con Sebastiani sono come sempre. Se c'è la possibilità di tornare ad allenare il Pescara? Tutto può succedere, non mi sbilancio perché ora non c'è da sbilanciarsi".

Insomma la possibilità di rivedere il calcio spettacolo di Zeman negli stadi italiani, è tutt'altro che remota.