Il Milan è in una fase di stallo. Da giorni, ormai, si attende la terza caparra da cento milioni di euro indispensabile per la proroga della trattativa che porterebbe la società rossonera nelle mani di Sino-Europe Sports. Il versamento della terza caparra consentirebbe di prolungare fino al prossimo sette aprile la data per il closing. A tal proposito, però, dagli ambienti rossoneri non filtra ottimismo. Adriano Galliani, infatti, si sta guardando intorno alla ricerca di altre soluzioni e di nuovi acquirenti. Una situazione di stallo che non consente alla società di muoversi per rinforzare la rosa della prossima stagione.
I rinnovi di contratto
La situazione più spinosa è quella legata ai rinnovi di contratto. I gioielli del Milan, da Donnarumma a De Sciglio e Suso, devono rinnovare il contratto in scadenza e il mancato closing potrebbe portarli lontano da Milano. Il club rossonero, al momento non è in grado di garantire il raggiungimento di importanti obiettivi ecco perché nonostante l'amore per i colori rossoneri, De Sciglio e Donnarumma potrebbero decidere di salutare. Sul terzino è forte l'interesse della Juventus, pronta a mettere sul piatto venti milioni di euro. Mentre sul talentuoso portiere classe 1999 c'è mezza Europa. L'ultimo in ordine di interesse è il Manchester City. Secondo alcune indiscrezioni, Pep Guardiola ha individuato nel portiere del Milan il successore dell'argentino Caballero.
Il tecnico dei 'Citizens' ha convinto i proprietari del club a stanziare 150 milioni per portare in Premier League il numero 99 dei rossoneri. In una situazione così instabile, il Milan potrebbe perdere Donnarumma decidendo di sacrificarlo per il bene del club.
Keita Baldè nel mirino della Lazio
Una situazione che potrebbe costare molto anche nell'economia del prossimo calciomercato.
Il Milan, infatti, potrebbe perdere anche l'obiettivo di mercato numero uno: Keita Baldé. L'attaccante della Lazio è finito nel mirino del Napoli che potrebbe offrire a Claudio Lotito circa 20 milioni di euro. Le parti potrebbero incontrarsi presto e definire la trattativa.
