Nonostante siano in molti in queste settimane a lastricare di cattivi presagi il futuro del Milan e a prendersi quindi la grave responsabilità di provare a fornire a Mino Raiola il pretesto di "rompere" con il Milan stesso, Gianluigi Donnarumma tira dritto per la sua strada come meglio non potrebbe e lo ha dimostrato anche con le ottime parate, soprattutto nella ripresa, in Olanda-Italia 1-2. Sia per il Milan attuale che per l'eventuale Milan post 14 Aprile, lui resta una priorità assoluta. Il ragazzo lo sa e sa bene che il rinnovo contrattuale con il Club rossonero dovrà essere importante per lui, per il suo futuro e per la sua famiglia, gli altri e tutto il resto vengono molto dopo.

Donnarumma e il contratto: "Ci penserà il Presidente"

Queste intanto le sue parole al termine della gara vittoriosa di amsterdam: "Esordire dall'inizio è sempre bello, ringrazio il mister per l'opportunità che mi ha dato. Sono contento per la vittoria. Tranquillità? E' il mio carattere, sono così anche in allenamento e sono contento". Poi gli chiedono, nella speranza magari di destabilizzarlo in ottica pro-Juve, se il discorso sul contratto può minare la tua tranquillità. In questo senso i giorni di Nazionale sono stati rischiosi e pieni di trappole mediatiche disseminate ad arte qua e là, come conferma il caso del gagliardetto juventino. La risposta di Donnarumma in ogni caso: "No, lo vivo tranquillamente.

Poi ci penserà il presidente. Stasera mi voglio godere questa serata coi miei compagni, poi da domani penseremo al Pescara e a tutto il resto".

Gigio all'Amsterdam Arena: un esordio storico

Donnarumma ha esordito in Nazionale da titolare a 18 anni, 1 mese e 3 giorni. Ad altri big nel suo ruolo non è capitata la stessa cosa. Casillas, Courtois e Cech hanno esordito dal primo minuto nelle rispettive Nazionali, quando avevano già compiuto 19 anni e mezzo.

A Lloris è accaduto a 21 anni, a Neuer a 23. In Italia: l'esordio azzurro di Buffon è avvenuto a quasi 21 anni, per Albertos a 26 anni e per Dino Zoff oltre i 26 anni. Anche dal punto di vista statistico, Gigio sbalordisce. Nella straordinaria naturalezza del suo personaggio e della sua famiglia.