L'Inter esce a testa bassa e scura in volto dall'Olimpico di Torino, dove è stata fermata sul 2-2, dopo una gara intensa, piena di scontri e gran gioco a ritmi alti da una parte all'altra. Stefano Pioli viene promosso a gran voce dalla Curva Nord e dall'intera rosa, ma potrebbe non bastare, il gruppo cinese Suning avrebbe già preso una decisione.
Il Zhang perplesso
L'edizione odierna de ''La Repubblica'' analizza la gara di ieri tra Torino e Inter, e spiega che, nonostante ci sia gran parte della tifoseria che vuole la conferma di Stefano Pioli sulla panchina nerazzurra, Zhang Jindong sia molto perplesso sulla permanenza del tecnico emiliano per la prossima stagione.
Forse ieri sono finite le ultime speranze per raggiungere un piazzamento in Champions League e lo stesso tecnico aveva dichiarato ai microfoni a fine gara che ''Dobbiamo ancora lavorare sulla testa e costruirci una mentalità vincente''. Il mister nerazzurro sa bene come sia appoggiato dai sostenitori sulla panchina interista, ma questo potrebbe non bastare. Pare che Zhang Jindong, proprietario del Suning, abbia più di qualche perplessità a riguardo e saranno dei mesi intensissimi per Pioli.
Conte o Simeone? Poche chance per Pioli
Secondo il ''The Sun'' l'Inter avrebbe l'offerta giusta per convincere Antonio Conte: si parla di 15 milioni di euro a stagione, il doppio rispetto a quanto guadagna attualmente al Chelsea.
Inoltre l'ex bianconero avrebbe il pieno comando sul mercato, sia in entrata che in uscita. Addirittura arrivano anche i primi nomi per l'attacco: Alexis Sanchez e Sergio Aguero, due giocatori che farebbero gola a qualsiasi grande allenatore. Conte però potrebbe restare solo un sogno e presto potrebbe trattare il rinnovo con Abramovic.
Il prossimo anno, salvo sorprese, potrebbe essere Diego Simeone l'allenatore dell'Inter. Come sappiamo l'allenatore dell'Atletico Madrid è in stretto contatto con il vice presidente Javier Zanetti e non dovrebbero esserci problemi per iniziare una trattativa. Ai posteri l'ardua sentenza.