Il canale Reen ha diffuso un'immagine che mostra un uomo con carnagione olivastra, barba scura e copricapo nero e sarebbe la persona sospettata del'attentato di San Pietroburgo. Le telecamere interne del vagone della metro avrebbero ripreso l'uomo durante i momenti in cui ha piazzato l'ordigno, che è esploso oggi a San Pietroburgo causando la morte di decine di persone. Il suo abbigliamento forse è un tentativo di mimetizzazione e non si esclude che sia stato studiato proprio per non farsi riconoscere. Secondo alcune fonti, la bomba sarebbe stata nascosta in una ventiquattrore.
L'attentato
Le esplosioni sono state 2, nella linea blu della metro di San Pietroburgo, e sono state causate da 2 ordigni artigianali che contenevano all'incirca 200-300 grammi di tritolo. I dettagli sono stati diffusi dall'agenzia Interfax mentre la Tass notifica che i morti sono almeno 10, mentre oltre 50 sarebbero i feriti, tra cui anche molti bambini. Probabilmente all'interno degli ordigni erano stati inseriti oggetti contundenti, che, al momento dell'esplosione, hanno raggiunto come proiettili tutte le persone presenti nel vagone. Due sono le stazioni della metropolitana principalmente coinvolte, la Sennaya Ploshad e la Teknologhiceskij Institut. Una delle due esplosioni ha avuto luogo su un vagone centrale del treno con destinazione Teknologhiceskij Institut e proveniente da Sennaya Ploshad.
Dopo l'esplosione le fermate sono state chiuse e nella metropolitana tutti i passeggeri sono stati evacuati. Le prime foto dell'accaduto mostrano i vagoni della metro sventrati ed alcuni corpi riversi sulla banchina. Putin si trovava nei pressi della città per un incontro di natura politica ma per ora non ha cambiato i suoi programmi, anche perchè ancora non è chiaro se l'origine dell'attentato abbia una matrice terroristica o sia stato eseguito da un criminale qualsiasi.
Le indagini sono in corso e si cercano ulteriori filmati e testimonianze per risalire al colpevole.
L'ordigno
Una delle due bombe non è esplosa ed ha permesso agli artificieri di studiarne la composizione. L'ordigno è stato ritrovato alla stazione di Ploschad Vosstaniya ed era mascherato da estintore, con una potenza pari a 1 kg di tritolo, mentre quello esploso era meno potente. Il bilancio dei morti e dei feriti quindi poteva essere peggiore