Si riparte. Dopo la sosta dedicata alle nazionali, il campionato di serie A riprende il suo inesorabile cammino.
Il cagliari di Massimo Rastelli sarà impegnato in trasferta, contro il Palermo dell'ex calciatore e tecnico rossoblu Diego Lopez, sempre in bilico sulla panchina dei rosanero siciliani.
Il Cagliari cercherà di tornare alla vittoria esterna, dopo tante sconfitte patite lontano dalle mura amiche
Il tecnico cagliaritano non avrà grandi alternative a causa di una serie veramente importante di defezioni, che purtroppo ha accompagnato la squadra sarda durante tutta la stagione.
Nonostante questa situazione, il tecnico di Torre del Greco sta portando il Cagliari ad una salvezza tranquilla, facilitata anche dalla disastrosa stagione delle ultime tre squadre della classifica.
Tra loro proprio il prossimo avversario dei sardi, l'altra squadra isolana che quest'anno ha conosciuto una serie di problematiche davvero incredibili.
Nel match del Barbera la squadra del presidente Giulini dovrebbe presentare una formazione rimaneggiata, ma nonostante tutto in grado di mettere in difficoltà i palermitani padroni di casa.
Il modulo rossoblu dovrebbe essere il rodatissimo 4-3-1-2 o il più coperto 4-3-2-1, che prevederebbe la presenza di una sola punta sostenuta da due centrocampisti offensivi.
Nel primo caso Rastelli si affiderebbe a Rafael tra i pali, difesa a quattro con Isla a destra, Pisacane e Bruno Alves centrali e Murru sulla sinistra.
A centrocampo il trio Padoin, Tachtdsidis e Ionita, Joao Pedro trequartista dietro le due punte Borriello, al rientro dopo un problemino muscolare, e Marco Sau.
Nella seconda ipotesi, quella con lo schieramento ad una sola punta, il sacrificato dovrebbe essere il tonarese Sau pronto a sedersi in panchina, per lasciar posto a centrocampo a Faragò, che debutterebbe così dal primo minuto in una partita del massimo campionato.
Intanto a Palermo i tifosi rossoblu potranno essere presenti, dopo i bruttissimi fatti di guerriglia urbana accaduti a Sassari.