L’Inter continua la preparazione in vista della trasferta di domenica in Calabria, in cui i nerazzurri sfideranno il Crotone di Davide Nicola. Gli uomini di Pioli sono scesi in campo per gli allenamenti durante la seduta pomeridiana. La squadra ha prima effettuato diversi esercizi relativi alla fase di riscaldamento, poi si è dedicata alla tattica direttamente sul campo per poi concludere con partitelle a tema. Pioli, che non ha fornito particolari indicazioni in vista della delicata sfida contro gli “squali”, sta pensando a come sostituire l’infortunato Roberto Gagliardini, uomo cardine dal giorno in cui si è trasferito all’Inter dall’Atalanta, e per questo sta studiando diverse ipotesi.
Azzardata quella che vedrebbe la riconferma di Marcelo Brozovic, al centro delle critiche di stampa e tifosi dopo la pessima prestazione contro la Sampdoria, mentre sembra più probabile quella che vedrebbe avanzare nel suo ruolo originale Gary Medel, che andrebbe a formare la cerniera di centrocampo insieme a Kondogbia. In difesa, a quel punto, verrebbe schierato Murillo al fianco di Miranda. Conferme sugli esterni. Unico ballottaggio è quello consueto tra Banega e Joao Mario per il ruolo di trequartista. Arbitrerà l’incontro Marco Guida di Torre Annunziata (Marzaloni-Marrazzo/ Carbone; add1 Doveri, add2 Nasca).
Crotone-Inter: parla Pioli
“Stiamo recuperando le energie mentali e fisiche spese lunedì e ci stiamo preparando per la prossima sfida di domenica a Crotone".
Lo ha detto il tecnico nerazzurro in diretta alla trasmissione Top Calcio24.
"Le prossime otto partite sono importantissime, la media punti però è una cosa concreta e quindi significa che il lavoro che stiamo facendo ha dato dei buoni risultati. Ora bisogna ottenere il miglior piazzamento possibile per potenziare la squadra e costruire un futuro importante.
Io sono molto concentrato, motivato e sereno. Stiamo lavorando bene e mi piace lo spirito che vedo nell'ambiente. Mi sento un allenatore da Inter, rimaniamo in lotta fino alla fine”.
Un passaggio anche sulle novità di formazione e sulle scelte fatte contro la Sampdoria: "Gagliardini è un giocatore molto molto importante per il presente e lo sarà per il futuro, ma in altre partite Brozovic e Kondogbia avevano fatto benissimo.
Con la Samp siamo stati frenetici e non abbiamo giocato di squadra. Io penso di avere in organico tante possibilità e giocatori con le caratteristiche giuste per proporre gioco e poter vincere”.
Il tecnico ha poi liquidato poi il caso Gabigol: "Con Barbosa tutto rientrato? Lunedì eravamo tutti scontenti, non c'è stato nessun problema”.