Uno dei giorni più attesi dai tifosi del Milan è quello del "closing" con Yonghong Li, il magnate cinese che sta per acquistare le quote maggioritarie della società rossonera. La cessione del Milan dovrebbe avvenire tra il 13 e il 14 aprile, mentre in seguito ci sarà l'Assemblea dei nuovi soci rossoneri. Yonghong Li sarà finanziato dalla "Elliott Found Management", una delle più famose corporation americane, che vede a capo Paul Singer. Quest'ultimo presterà a Yonghong Li circa trecento milioni di euro, che serviranno per chiudere la trattativa con la "Fininvest" di Silvio Berlusconi.

L'attuale patron rossonero, invece, è indeciso sul futuro, dato che non ha ancora scelto se restare o meno come presidente onorario. Ma vediamo nel dettaglio la situazione.

Cessione Milan, Paolo Scaroni nel nuovo CdA?

L'attuale consiglio di amministrazione del Milan si scioglierà; Adriano Galliani sarà sostituito da Marco Fassone nel ruolo di amministratore delegato e anche Barbara Berlusconi darà l'addio. Yonghong Li entrerà inizialmente in carica come vice-presidente, mentre gli altri membri sicuri sono: il suo braccio destro Han Li, i manager Cappelli, Patuano e Lu Bo. Stando a quanto riporta il "Corriere della Sera", che sta seguendo tutti gli sviluppi del "Closing" del Milan, nel nuovo consiglio di amministrazione potrebbe entrare anche uno dei manager più ricchi d'Italia, ovvero Paolo Scaroni.

I rapporti di Scaroni con il Milan

Scaroni ha delle quote di minoranza del club rossonero, acquistate direttamente da Silvio Berlusconi.

L'entrata del noto imprenditore italiano (ex amministratore delegato di Enel ed Eni) sarebbe pareggiata dall'ingresso di un nuovo membro cinese. In ogni caso, grazie ai finanziamenti della "Elliot Found Management" di Paul Singer, il Milan dovrebbe avere un budget tra i cento e i centocinquanta milioni di euro per la prossima sessione di calciomercato estiva. La nuova proprietà cercherà prima di tutto di far rimanere i migliori giocatori del Milan, in primis Gianluigi Donnarumma.