La Juventus col minimo sforzo demolisce il Genoa che palesa ancor di più il proprio momento orribile e si ritrova invischiata nella lotta per non retrocedere. Tutto facile per i bianconeri che nel giro di un minuto spezzano l'equilibrio e poi vanno in souplasse per il resto della partita. 4-0 il finale con anche i tre pali colpiti a risultato acquisito. Da sottolineare il ritorno in campo di Mandragora che era fuori per infortunio dal 30 aprile 2016 quando era ancora nelle fila del Pescara.

Fine partita caldo per il Genoa, con i calciatori non entrati chiamati ad una piccola seduta di allenamento ed i tifosi (circa 300) assiepati ancora nel settore ospiti che hanno fatto sentire tutto il proprio disappunto.

Azioni salienti

93' FISCHIO FINALE Una passeggiata per la Juve che regola la pratica Genoa in 18', 4-0 e tre pali il finale.

90' 3' di recupero.

89' Higuain scalpita nel tenativo di trovare la rete personale, senza fortuna.

86' Ultimo cambio nella Juve, esce Marchisio ed entra Mandragora; nel Genoa fuori Lazovic dentro Hiljemark.

83' Dybala tenta l'azione in stile Bonucci, sinistro largo di poco.

82' Sostituzione per la Juve, esce sommerso dagli applausi Mario Mandzukic, entra un altro ex, Sturaro.

80' Biraschi pesca bene Simeone a centro area, incornata imprecisa.

77' Palo di Asamoah, sinistro beffardo a pelo d'erba dal limite dell'area, Lamanna battuto ma il montante devia il tiro.

75' Conclusione di Beghetto dalla lunga distanza, Neto si distende senza problemi.

70' Juve vicina al quinto, missile di Marchisio che ribalta la traversa, sul rimbalzo si fionda Higuain, sinistro che picchia terra e si stampa sul palo.

69' Primo cambio nella Juve, esce l'applauditissimo Khedira ed entra il grande ex, el General Rincon.

67' Secondo cambio Genoa, fuori il fischiatissimo Burdisso (paga i trascorsi con Roma e Inter) e dentro Biraschi.

64' 4-0 JUVE BONUCCI Tutto troppo facile per questa Juve; Bonucci prende palla a centrocampo, si invola centralmente senza che nessuno si sogni lontanamente di contrastarlo, destro secco dal limite, Gentiletti sfiora e Lamanna ancora una volta di sale.

61' Centro di Mandzukic, troppo lunga per Higuain.

56' Rimane a terra Higuain, nulla di grave per il Pipita.

52' Punizione dai 35 metri per Dybala che scodellerà in mezzo, Bonucci insacca ma Calvarese fischia un fallo in attacco.

50' Bonucci ci prova da casa sua, conclusione alta.

48' Primo cambio nel Genoa, esce Laxalt entra Beghetto.

46' INIZIO SECONDO TEMPO Primo pallone per il Genoa.

45' FINE PRIMO TEMPO Calvarese non concede recupero, squadre negli spogliatoi, 3-0 perentorio Juve.

43' Juve ancora vicina al gol con Lichtsteiner che mette dentro un pallone velenoso, si salva Lamanna.

41' 3-0 JUVE MANDZUKIC Strepitosa azione corale bianconera con sfogo a sinistra dove il croato riesce a mettere al centro la prima volta, la sfera gli ritorna e di destro trova il palo lontano, chapeau!

35' Mancino di Higuain dalla lunetta, si distende bene Lamanna.

32' Ancora Ntcham, destro alto.

31' Ntcham prova la botta da fuori, corner.

28' Cross dalla sinistra di Mandzukic, tutto facile per Lamanna.

21' Reagisce il Genoa; Palladino pesca benissimo Simeone in area, provvidenziale Bonucci in scivolata che non concede neanche il corner.

18' 2-0 JUVE DYBALA Ancora Higuain lavora un gran pallone in area, scarico per l'inserimento di Dybala che incrocia col mancino sul primo palo, Lamanna di sale.

17' 1-0 JUVE AUTOGOL MUNOZ Higuain scucchiaia per Marchisio a centro area, controllo così così ma Munoz tocca e batte Lamanna.

15' Dybala tenta il mancino sul palo lungo, conclusione larga, nessun problema per Lamanna.

12' Errore banale in fase di giropalla per il Genoa, riparte Dybala che però non ne approfitta.

8' Khedira insacca ma a gioco fermo, offside per l'ex Real Madrid.

7' Punizione dalla sinistra, stacca Higuain, sfera che esce fuori di pochissimo.

6' La Joya cerca il secondo palo, salva Munoz in corner.

5' Fallo su Lichtsteiner, punizione dai 27 metri per Dybala.

3' Errore Juve in trequarti, riparte Simeone, mancino largo alla sinistra di Neto.

1' Punizione dalla trequarti per Dybala, palla dentro, nulla di fatto.

0' FISCHIO D'INIZIO - La Juve gioca il primo pallone, i bianconeri sembrano schierati col 4-4-2 con Barzagli terzino destro.

H 20.45 Minuto di raccoglimento in onore di Michele Scarponi.

H 20.42 Squadre in campo, risuona l'inno della Serie A, è tutto pronto allo Juventus Stadium, tra poco sarà Juve-Genoa.

Formazioni ufficiali

Come detto, ampio turnover per la Juventus, tutto confermato per il Genoa. Buffon addirittura in tribuna, da capire la posizione di Dybala se agirà alle spalle delle due punte oppure laterale a destra con Mandzukic esterno sinistro come di consueto nell'ultimo periodo. Juric risponde con la difesa a tre che tanto aveva fatto bene ad inizio campionato sotto la sua gestione e davanti Simeone riprende il suo posto al centro dell'attacco con Ntcham e Palladino, l'ex, a dar supporto sugli esterni.

JUVENTUS (4-4-2): Neto 6; Barzagli 6, Bonucci 6.5, Benatia 6, Asamoah 6.5; Lichtsteiner 6, Khedira 6.5 (69' Rincon 6), Marchisio 7 (86' Mandragora sv), Mandzukic 7 (82' Sturaro sv); Dybala 7, Higuain 6.5.

All. Massimiliano Allegri.

GENOA (3-4-3): Lamanna 6; Munoz 5, Burdisso 5 (67' Biraschi 6), Gentiletti 5; Lazovic 5 (86' Hiljemark sv), Cataldi 5.5, Veloso 5.5, Laxalt 5 (48' Beghetto 6); Ntcham 6, Simeone 6, Palladino 5.5. All. Ivan Juric.

ARBITRO: Calvarese di Teramo (ass. Fiorito di Salerno e Lo CIcero di Brescia - add. Mazzoleni di Bergamo e Nesca di Bari).

SPETTATORI: 39.594 (di cui 22.938 abbonati) per un incasso di 1.920.109,00 €.

Dopo il folgorante risultato al Camp Nou di Barcellona, la Juventus di Massimiliano Allegri torna in campo allo Juventus Stadium per affrontare il Genoa, che nel match di andata fu capace di strapazzare la formazione bianconera con un sonoro 3-1 ed adesso si trova a dover prestare molte attenzione alle proprie spalle a seguito dei successi di Empoli e Crotone che hanno risucchiato la formazione di Juric quasi inaspettatamente in zona retrocessione.

Non sono ammessi passi falsi per il Grifone, finito prepotentemente nella sfera di interesse del colosso Red Bull, nemmeno nella tana dei bianconeri, che in campionato non lasciano punti in casa dall'ormai famigerato gol di Blanchard del Frosinone del 23 settembre 2015. Impresa titanica quella che attende dunque capitan Burdisso e compagni, al cospetto di una formazione lanciatissima e che può puntare al triplete in questa stagione. Allegri punta all'ampio turnover rispetto alla squadra che è uscita indenne dalla Catalogna, sicuramente out Pjanic per squalifica, giocherà Marchisio, rivoluzione in difesa dove in mezzo dovrebbero giocare Benatia e Barzagli con Lichtsteiner pronto a riprendersi la fascia destra.