Le indiscrezioni e gli aggiornamenti di autorevoli quotidiani italiani continuano a confermare le date del 13 e del 14 Aprile, per l'arrivo del bonifico decisivo per il closing e per l'effettuazione del closing stesso per il passaggio di proprietà del Milan. C'è una Assemblea dei Soci convocata allo scopo e anche un programma di massima trapelato dai media e non ufficialmente dalla Società o dalla cordata dei compratori. Tutto come a Dicembre, tutto come a Marzo. Ma in questo caso sembrano esserci basi molto più consistenti, anche se fino alle firme finali di girata sulle azioni un margine di ragionevole dubbio è prudente conservarlo.

Ma, è la domanda che si pongono tutti i tifosi del Milan, in caso di closing come sarà rafforzato il Milan in estate? Riuscirà il Club con una eventuale nuova proprietà a fare un mercato da protagonista? Potenziando una squadra che ha una base significativa sulla quale lavorare?

Morata non è un azzardo

Sembrava un azzardo mediatico. E invece no. Premesso che non c'è nulla di ufficiale nelle conversazioni con Club, agenti e procuratori che hanno intavolato in queste settimane e in questi mesi Fassone e Mirabelli, però dalle tracce lasciate sul campo e su un terreno che doveva comunque essere seminato e preparato, qualcosa si può ricostruire. Pierre Aubameyang, ad esempio. Per molti tifosi del Milan sarebbe stato un ritorno molto gradito, per altri invece i ritorni non sono mai e in qualunque caso da benedire.

In ogni caso, i rumors escludono ogni tipo di possibilità di un arrivo dell'attaccante del Borussia Dortmund in maglia rossonera per la stagione 2017-18. Le complicanze sono nettamente superiori alle facilities. Da non trascurare invece un nome che sembrava una boutade e che è passato quasi inosservato nel turnover delle voci: Alvaro Morata.

Attenzione allo spagnolo del Real...Trovano ulteriori conferme invece i nomi di Musacchio per la difesa e di Kolasinac per gli esterni. In ogni caso lo schema dovrebbe essere questo: in caso di closing, ci sarebbero per il Milan 4-5 rinforzi importanti. Poi, mercato autofinanziato. Questa volta il meccanismo, noto ai tifosi rossoneri, dell'uno entra e uno esce, scatterebbe dopo il rifacimento della spina dorsale della squadra. Non resta che attendere il 13 e il 14 Aprile, per verificare se tutti questi scenari potranno davvero avere una loro consistenza.