Il Grande Torino è stato protagonista di atti di vandalismo nella notte del 3 maggio. Sui muri della strada che porta alla basilica sono comparse scritte offensive rivolte alle vittime della strage.
Domani il 68esimo anniversario
Il Grande Torino fu colpito da una tragedia 68 anni fa nel tragitto aereo che da Lisbona riportava a casa la squadra nel lontano 1949. L'accaduto non causò solo la morte della squadra, ma anche del personale presente a bordo del velivolo e lo staff tecnico, nonchè numerosi familiari. L'anniversario cade ogni anno nel giorno 4 maggio.
Domani, si svolgerà una commemorazione volta a ricordare tutti coloro i quali persero la vita nel tragico incidente di Superga: verrà infatti celebrata una messa alle ore 17 presieduta dal padre spirituale granata Don Aldo Robella. Da sempre la ricorrenza viene osservata da numerosi tifosi, anche di squadre avversarie, che vi partecipano e si recano in pellegrinaggio al Colle, lì dove ripongono omaggi, doni e frasi celebrative.
Offese comparse nella notte
Quest'anno, alcuni ignoti hanno ben pensato di profanare tale luogo, realizzando scritte offensive poste sui muri della strada che da Torino porta alla Basilica di Superga. "Da Lisbona a Torino, era meglio in motorino" e ancora "10, 100, 1000 Superga" - queste sono solo alcune delle frasi scoperte questa mattina sul luogo.
SCRITTE VERGOGNOSE SUI MURI CHE PORTANO A SUPERGA! https://t.co/xamTW01EUB pic.twitter.com/CT4hqAxRgg
— Torino Football Club (@TorinoClub1906) 3 maggio 2017
La reazione dei social
L'accaduto è andato di traverso a molti: Chiara Appendino, sindaco di Torino ha commentato così l'accaduto:
Vergognose le ingiurie contro il #GrandeTorino comparse a #Superga. Ci stiamo muovendo affinché vengano rimosse al più presto
— Chiara Appendino (@c_appendino) 3 maggio 2017
Anche claudio marchisio, impegnato quest'oggi con la sua squadra nella partita contro il Monaco, ha twittato direttamente dal ritiro juventino:
@rep_torino Chiunque abbia scritto quegli insulti, dovrebbe vergognarsi! #GrandeTorino #respect
— Claudio Marchisio (@ClaMarchisio8) 3 maggio 2017
Non appena saputo dell'accaduto, i tifosi del Torino si sono precipitati sul posto per coprire le scritte in attesa dei provvedimenti del comune.
Delle frasi offensive al momento rimangono sono i segni della vernice utilizzata per nascondere le offese alla vista dei passanti.
#Superga, scritte contro il Grande Torino: intervengono i tifosi granata per coprire le offese #Toro #Torino https://t.co/Pc8FNVsPmq pic.twitter.com/Gteghj8DM7
— Toro.it (@toropuntoit) 3 maggio 2017
Tutto ciò accade in prossimità del derby della Mole, che vedrà Juventus e Torino affrontarsi sabato sera.
Il clima sembrava piuttosto disteso fino a qualche giorno fa. Il difensore della Juventus, Bonucci, era stato visto allo stadio durante l'ultima partita del Torino in compagnia di suo figlio Matteo, giovane tifoso granata e ammiratore del Gallo Belotti. L'entità di coloro che hanno realizzato il gesto è del tutto sconosciuta, non ci sono prove che li riconducano a tifoserie avversarie.