La cessione del Genoa è ormai una priorità per Enrico preziosi, il presidente dei rossoblu è al lavoro per portare novità importanti entro fine giugno. L'imprenditore irpino si sta muovendo sotto traccia, con l'aiuto di Aldo Spinelli che proprio in queste ultime ore ha affermato che a fine stagione ci saranno grandi cambiamenti: "A giugno accadrà qualcosa, non prima - ha detto ai microfoni di Repubblica - io non c'entro nulla, anche perché la mia famiglia ne resterà fuori. Preziosi sta lavorando in autonomia per il Genoa".

Genoa ceduto entro giugno?

L'inizio dell'estate è quindi una sorta di data limite entro la quale Preziosi vorrebbe concretizzare la vendita del Genoa. I tre punti pesanti ottenuti in campionato contro l'Inter hanno sicuramente dato un'accelerata ai contatti preliminari con alcuni potenziali acquirenti.

In queste settimane sono stati accostati davvero tanti nomi al club più antico di Italia, cominciando da Red Bull, Msc fino a Giovanni Calabrò. Ipotesi che hanno perso credito nel giro di pochi giorni, l'unica eccezione è rappresentata da Calabrò che piace molto a Spinelli e al Governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti. Preziosi sonda altre piste, con un altro illustre alleato: si tratta di Alberto Zangrillo, medico personale di Berlusconi, che vanta grandi conoscenze nel mondo imprenditoriale.

Qualcosa di concreto sembra si stia muovendo, il presidente del Genoa desidera agire con cautela e lavora a fari spenti. Il 're dei giocattoli' intanto ha deciso di riunirsi in assemblea con la Fondazione Genoa per rientrare in possesso del 25% delle azioni che aveva deciso di donare nel 2006. Una volontà che indica chiaramente la strada che porta verso un'operazione di vendita.

Trapela poco o nulla in questo senso, di certo il nuovo proprietario del Genoa non sarà Aponte. Il patron di Msc è stato contattato direttamente da Aldo Spinelli ma ha spiegato di non voler entrare nel mondo del calcio. Aponte è uno degli imprenditori più ricchi al mondo e con la lui alla guida il grifone avrebbe potuto spiccare il volo.

Preziosi non si dispera e ragiona su piste concrete, vuole lasciare il Genoa in mani affidabili e finanziariamente solide. Al Tjb di Missaglia in Brianza, Zangrillo e Preziosi sono ormai habitué negli ultimi tempi. Contatti e scambi di opinioni importanti, mai come ora il grifone è stato vicino ad un cambio ai vertici. Le prossime settimane saranno decisive.