L'8 giugno è una data storica per la città di Benevento, per il Sannio e per tutti i suoi tifosi: per la prima volta nella sua storia, il benevento è promosso in Serie A.
A 88 anni dalla sua fondazione, la squadra oggi allenata da Marco Baroni sale nel massimo campionato, dopo aver battuto il Carpi con il risultato di 1-0 nel ritorno della finale dei playoff, grazie alla rete al 32' minuto del primo tempo del calciatore rumeno George Puscas, in prestito dall'Inter.
Il sogno diventa realtà: le streghe volano in Serie A
"Se è un sogno, non svegliatemi".
Sono queste le parole che tutti i tifosi sanniti si sono ripetuti durante la lunga notte di festeggiamenti. Le celebrazioni sono andare avanti fino all'alba e, alle 2 di notte, quando il pullman della squadra del presidente Vigorito è arrivato nella centralissima piazza Risorgimento, migliaia di persone - tra cui tantissimi giovani - si sono riversate in strada per celebrare il successo sportivo della principale squadra del Sannio. E pensare che solo l'anno scorso, il Benevento era salito per la prima volta nella sua storia in Serie B, ed ora ha infranto un altro record. Infatti è la prima squadra italiana che, all'esordio nel campionato cadetto, riesce subito a salire ulteriormente di categoria.
L'uomo della Provvidenza: George Puscas
E pensare che c'erano buone probabilità che questi playoff non si giocassero. Se non fosse stato per un goal di Fabio Ceravolo al 93' minuto della penultima giornata del campionato di serie B contro il Frosinone, adesso probabilmente sarebbero proprio i ciociari a festeggiare la promozione diretta, insieme con Spal e Verona.
Da un certo punto di vista, è anche giusto che sia stato proprio il Benevento a realizzare il sogno di salire nella massima serie poiché, per costanza e continuità di risultati, è stata tra le formazioni più brillanti della cadetteria.
Se l'uomo dei playoff è stato Fabio Ceravolo, il destino ha voluto un altro eroe per la cavalcata finale delle Streghe fino in Serie A.
L'altro grande artefice di questo miracolo sportivo ha un nome e cognome: George Puscas. L'attaccante di proprietà dell'Inter non era stato uno dei principali protagonisti dell'annata dei beneventani, complice anche il fastidioso infortunio al menisco che l'ha tenuto ai box per metà della stagione. Però il destino ha voluto che fosse proprio lui a scrivere la storia del club campano. Infatti, dei 5 gol segnati dal Benevento nei playoff, 3 portano la sua firma, e sono tutte reti pesantissime, che a Benevento non dimenticheranno mai.
Un giorno, forse, i tifosi racconteranno ai propri nipoti di quel giovane attaccante rumeno che li ha portati nel paradiso calcistico per la prima volta nella storia.