Enzo Bucchioni nel suo consueto editoriale notturno per FirenzeViola ha sciolto parecchi dubbi sul futuro della Fiorentina.
In primis ha escluso in maniera categorica ogni possibilità di vendita per la società viola. Secondo il giornalista toscano, il comunicato è stata un'idea esclusiva di Diego Della Valle, di cui alla Fiorentina erano a conoscenza soltanto il fratello Andrea e Cognigni, ed entrambi erano contrari, ma alla fine quello che comanda è sempre Diego.
Per calmare l'imbarazzo e l'ansia, sempre secondo Bucchioni, Mario Cognigni ha inviato un'email a tutti i manager ed a tutti i membri del cda viola per dire che si avanti come se niente fosse (eccovi parte del virgolettato del giornalista): "Non è cambiato nulla, i programmi, il calciomercato, tutto quello che si stava facendo prima, stadio compreso, va portato avanti con la stessa intensità e determinazione.
Questo messaggio dovrà essere trasmesso anche al di fuori per evitare ripercussioni economiche e di immagine. [....] Se davvero Diego Della Valle avesse voluto vendere avrebbe incaricato una banca d’affari (un advisor, ndr) in gran segreto e l’avrebbe annunciato a cose fatte. Il problema è che l’intenzione vera di vendere non c’è e, soprattutto, non ci sono acquirenti fiorentini e non, disposti a pagare 250 milioni una società che ne vale 150 al massimo".
Insomma secondo Bucchioni è stato un comunicato scritto di pancia, come reazione emotiva alla critiche ricevute dai tifosi e, soprattutto, da Cavalli (che sono risultate particolarmente sgradite e fuori luogo), ma in realtà si va avanti con tutta la programmazione precedente, compresa quella per quanto riguarda lo stadio, considerando che sono stati già stanziati altri 5 milioni per la progettazione specifica di quest'ultimo, la quale è stata affidata ad uno studio internazionale.
Bucchioni ha concluso il suo editoriale augurandosi che la diplomazia targata Salica ed Antognoni riesca presto a ricucire lo strappo con la tifoseria, ma anche dando un'informazione preziosa: per Bernardeschi la Juventus arriverà ad offrire fino a 45 milioni di euro cash, più un giocatore a scelta tra Sturaro (magari, ma chi paga l'ingaggio?) e Rincon.
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