Si aspettava ormai solo l’annuncio ufficiale che è arrivato questo pomerggio: Eusebio #DiFrancesco è il nuovo allenatore della Roma. Il tecnico guiderà i giallorossi fino al 2019 percependo uno stipendio di 1,5 milioni di euro. Per lui si tratta di un ritorno nella società per la quale ha vestito il ruolo da calciatore dal 1997 al 2001 e quello di Team Manager nella stagione 2005 / 2006. La scelta era ricaduta su di lui già da qualche giorno ma per arrivare all’annuncio è stato necessario trovare un accordo con il Sassuolo perché venisse liberato dal contratto che lo legava allo società di Squinzi.

La Roma questo accordo lo ha trovato, pagando probabilmente meno dei 3 milioni che era indicati dalla clausola rescissoria. Tra le due società i rapporti sono ottimi visti i tanti giovani scuola Roma orbitati nella rosa neroverde in questi anni e, probabilmente, altri seguiranno alla conclusione di questo affare.

Le dichiarazioni di Di Francesco

“Sono felice di essere tornato a Roma - ha dichiarato di francesco dopo la firma -, ad allenare una squadra che ha sempre rappresentato tanto per me. Ringrazio il presidente Pallotta e i dirigenti per questa opportunità. Metterò tutto il mio impegno per far sì che questa squadra ottenga i risultati che merita”. Dopo l’acquisto di Hector Moreno, ufficializzato nel pomeriggio dopo una trattativa lampo che ha portato nelle casse del PSV 6 milioni di euro, ecco il colpo più importante.

Da oggi la Roma ha un nuovo timone, un personaggio noto e amato nell’ambiente giallorosso che tanto ha fatto nella sua precedente esperienza. Nella stagione 2015 / 2016 il suo miglior risultato, con il sesto posto del suo Sassuolo e conseguente accesso all’Europa League.

Caratteristiche delle sue squadre e mercato

Guardare il suo Sassuolo ha sempre rappresentato un bel vedere.

Squadre dal calcio molto propositivo e organizzato basato sulla velocità della manovra e sul contropiede. Sicuramente Di Franceco è stato influenzato dal suo mentore Zeman, che lo allenò alla Roma. Tra i suoi punti forti c’è sicuramente quello di saper ben gestire e far crescere giovani di prospettiva, un nome su tutti è quello di Domenico berardi arrivato fino alle porte della nazionale grazie anche al sistema di gioco studiato da Di Francesco intorno a lui.

Proprio di Berardi si è parlato in vista della possibile cessione di Mohamed Salah, fortemente richiesto dal Liverpool in questi giorni e per il quale è stata presentata un’offerta di iniziale di 35 milioni (rifiutata in attesa di un rilancio che possa sfondare il muro dei 40 milioni). La Roma sarebbe ben disposta a vendere bene l’egiziano per poi riportare Berardi alla corte di Di Francesco. #Roma