L'Inter, entro il trenta giugno, deve incassare trenta-trentacinque milioni per rimettere a posto il bilancio ed evitare di varcare i limiti imposti dal Fair Play Finanziario. E' un ritornello che i tifosi nerazzurri hanno imparato molto bene e non vedono l'ora che si cessi di ripeterlo: si dovrà pazientare ancora un pò perchè, a partire dal primo luglio, la società sarà libera di mettere sul piatto del calciomercato quello che poche altre squadre in Europa possono vantare. Il budget di cui si parla potrebbe superare anche i cento milioni di euro e il ruolo di Piero Ausilio e Walter Sabatini sarà determinante.

Inter: il passato

Attualmente la società sta pagando i "peccati" della precedente gestione. Secondo quanto rivela goal.com, la società nel 2016 è riuscita a restare dentro gli accordi del "Settlement agreement" secondo cui c'era un patto per restare dentro i trenta milioni di euro di deficit (secondo i criteri del Financial Fair Play), evitando una multa da sette milioni di euro che avrebbe pesato e non poco sul bilancio. La stessa sanzione, però, potrebbe arrivare a breve, qualora entro il 30 giugno non arrivassero trenta-trentacinque milioni dal mercato in uscita.. Ad oggi, però, i tanti giocatori in esubero pronti ad essere piazzati dovrebbero risolvere il problema ed assicurare quei trenta-trentacinque milioni necessari.

Calciomercato Inter: il futuro

Suning garantirà nuovi introiti con l'acquisto dei diritti del nome della Pinetina (si parla di quindici milioni), mentre si attendono nuovi accordi commerciali con partner cinesi come quello con la casa automobilista SWM Motors che assicurerà circa venti milioni a stagione.La sensazione è che, dopo questi giorni in apnea, la società potrà tuffarsi sul calciomercato con maggiore libertà, tenuto conto che si potrà essere più tranquilli dato che dal 2018 "si rientrerà - stando a quanto si legge su goal.com - negli ordinari parametri triennali dal fair play Uefa".

Trattativa con il Siviglia

Tolto Perisic dal mercato, l'Inter ha ben chiara la strategia per recuperare il denaro necessario per mettere a posto il bilancio. L'obiettivo è chiudere la doppia cessione al Siviglia di Jovetic e Banega ottenendo una cifra che dovrebbe aggirarsi attorno ai venti milioni di euro, mentre la parte restante e necessaria potrebbe arrivare dall'approdo di Biabiany e Caprari al Genoa. Il tempo inizia a stringere, ma sembra esserci un certo ottimismo.