L'arrivo a Milano del direttore sportivo del Paris Saint Germain è stata l'occasione per avere un confronto a 360 gradi con i dirigenti dell'Inter. Un tavolo attorno a cui si è potuto parlare di diverse opportunità che potrebbero aprirsi per le due squadre, andando a spulciare gli opulenti organici di entrambe le compagini. Soprattutto ad alti livelli, tuttavia, non tutto è matematico e non sempre un esubero da una parte e una necessità dell'altra si traducono nella conclusione di un'operazione. Tante, tantissime la variabili da considerare: parere dei calciatori e dei loro entourage in primis.
Calciomercato Inter: Pastore è il nome nuovo
La società nerazzurra si è tuffata in questo mercato con la consapevolezza che il primo obiettivo è elevare il tasso qualitativo della squadra, indipendentemente da quelli che saranno i nomi e le caselle da occupare in una rosa che, comunque, andrà sfoltita.
Nel Paris Saint Germain gioca, senza neanche troppa continuità, un elemento che da molto tempo è un pallino dell'Inter. Javier Pastore, sin da quando ha lasciato Palermo nel 2011, poteva diventare un calciatore della Beneamata e chissà che, a distanza di sei anni, questo destino non possa davvero compiersi, tenuto conto che Walter Sabatini è un suo grandissimo estimatroe.
Inter, Pastore vuole lasciare Parigi
Un'indiscrezione rivelata dal prestigioso quotidiano francese "L'Equipe" rivelerebbe la volontà del calciatore argentino di lasciare Parigi. Un'intenzione già comunicata al club e che avrebbe già spinto le due società milanesi ad informarsi su quali potrebbero essere le condizioni minime necessarie per far muovere il calciatore dalla capitale francese a Milano.
Quello che, però, è certo è che difficilmente i francesi vorranno rimetterci molto rispetto ai 42 milioni di euro pagati per strapparlo al campionato italiano. Un sacrificio economico che, se avvenisse, potrebbe anche essere giustificato dall'età relativamente giovane (è un classe '90) e dalla sua attitudine, già dimostrata, ad essere un calciatore importante della Serie A.
Nel 4-2-3-1 di Spalletti potrebbe agire da trequartista, sebbene abbia caratteristiche differenti rispetto all'oggetto del desiderio numero uno: Nainggolan. Pastore ha un contratto in scadenza nel 2019 e i prossimi giorni aiuteranno a capire se davvero esiste un interessamento dell'Inter.