Il Milan ha chiuso lo scorso campionato al sesto posto (valevole per i preliminari dell'Europa League 2017\2018) ed è già all'opera in vista della prossima stagione.

Il tecnico Vincenzo Montella ha appena rinnovato il suo contratto in essere fino al 2019, ottenendo così un grande attestato di stima dalla nuova dirigenza del club. L'amministratore delegato Marco Fassone e il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli (i degni 'successori' di due figure storiche come Adriano Galliani e Ariedo Braida) stanno pian piano costruendo un organico ancora più competitivo da consegnare al tecnico campano.

Dopo i colpi Musacchio (arrivato dal Villareal per una cifra intorno ai diciotto milioni di euro) e Franck Kessié (in prestito biennale dall'Atalanta con obbligo di riscatto nel 2019), ora il grande colpo deve arrivare nel reparto offensivo.

Se salta Morata, occhi puntati su André Silva

Il primo obiettivo per l'attacco è sempre Alvaro Morata, ma il bomber in forza al Real Madrid è corteggiatissimo anche dal Chelsea (Antonio Conte è un suo grande estimatore) che, a differenza del club rossonero, parteciperà alla prossima Champions League. Il tecnico dei 'Blues' vuole farlo diventare il fulcro del proprio gioco ed è per questo motivo che il Milan ha pronto il piano B.

Secondo recenti indiscrezioni pubblicate sul sito del giornalista sportivo Alfredo Pedullà, pare che il direttore sportivo Mirabelli abbia avuto negli scorsi giorni un incontro con Jorge Mendes per parlare di André Silva.

L'attaccante del Porto è uno dei profili seguiti dal 'Diavolo' per sostituire il sicuro partente Carlos Bacca (che continua ad avere richieste sia in Premier League che nel campionato cinese).

Silva (prodotto delle giovanili del Salgueiros) ha solo 22 anni e da due anni è titolare fisso nell'undici dei 'Dragoes': in questi mesi ha totalizzato 44 presenze, 21 reti e ben 8 assist.

Il portoghese è un centravanti atipico, in quanto non dà punti di riferimento ai difensori e si esprime al meglio se lasciato libero di svariare nell'aria avversaria. Il presidente Pinto da Costa non vende facilmente i suoi gioielli e vuole sempre avere l'ultima parola: servirà un assegno da almeno 30 milioni di euro per fargli vestire il rossonero.

Sarà André Silva l'erede dei grandi bomber del Milan come Shevchenko e Inzaghi (tanto per citare gli ultimi della storia recente)? Solo il tempo potrà dire cosa succederà in questa finestra di mercato.