Giornata piena di trattative di Calciomercato quella di oggi (per poter leggere il nostro racconto cliccate qui), ma le due bombe sono arrivate soltanto in piena notte.

Secondo Gianluca Di Marzio l'Inter ha deciso di trattenere Perisic e di fare cassa con altre 4 cessioni

Spalletti fin dal primo colloquio con l'Inter aveva chiesto sempre e solo una cosa: tenetemi Perisic! Ed alla fine dovrebbe avercela fatta, secondo quello che ha dichiarato poco fa il noto giornalista Gianluca Di Marzio di Sky.

'L'intenzione dell'Inter infatti è quella di tenere il croato, nonostante l'offerta di 40 milioni del Manchester United (per il club infatti il giocatore vale tra i 55 e i 60 milioni)'.

Queste le parole dell'esperto di calciomercato.

Servirà comunque fare cassa entro il 30 Giugno per mettersi in regola con le norme del fair play finanziario e quindi si punta a vendere entro quella data ben 4 calciatori: Brozovic potrebbe fruttare una bella cifra grazie all'interesse dello Zenit di Roberto Mancini, lo stesso dicasi per Murillo, seguito dallo stesso Zenit e poi da Villarreal, Everton, Crystal Palace e Stoke City, senza dimenticare Banega che potrebbe generare un'ottima plusvalenza, dopo esser stato acquistato in scadenza di contratto, ed infine Ranocchia, che dopo tanti prestiti, spera di poter trovare almeno quest'estate una sistemazione definitiva.

Bucchioni: 'A Firenze Cognigni è bruciato, la Fiorentina potrebbe cambiare presidente il prossimo 16 Giugno'

Il prossimo 16 Giugno ci sarà il nuovo Cda della Fiorentina, che vedrà una piccola rivoluzione in tema di nomine dirigenziali, a cominciare dalla posizione di Giancarlo Antognoni, che crescerà come ruolo e considerazione.

Ma secondo il giornalista toscano Enzo Bucchioni, ex direttore del Qs, potrebbe avvenire anche qualcosa di molto più profondo.

Ecco le sue parole rilasciate alla testata giornalistica FirenzeViola soltanto pochi minuti fa:

'Sta passando la convinzione che qualcosa vada fatto a livello dirigenziale per far tornare vicina la Società a Firenze ed ai tifosi della Fiorentina, per questo serve ricominciare con delle persone nuove e su basi diverse.

All'interno di questa riflessione perciò anche la posizione del presidente Cognigni è meno solida. Uomo esclusivamente di conti e dall'immagine pubblica bruciata a livello di tifoseria ed opinione pubblica, è ormai chiaro anche in Società che la persona in questione, ribattezzata l’Uomo Nero da Pradè, rappresenti un autentico tappo. Salterà? Il fatto stesso che si pensi ad una riorganizzazione delle cariche vuol dire che il problema è ben chiaro e presente a diversi livelli'.

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