Il Lecce non ha ancora digerito l'eliminazione ingiusta subita ieri al "Moccagatta" di Alessandria, ma è già al lavoro per programmare il futuro. Ieri il Lecce è stato praticamente perfetto in campo: nessuna sbavatura in difesa, tante verticalizzazioni, scambi veloci sulle fasce. Ma non è riuscito a concretizzare le palle gol e alla fine, ai rigori, è passata l'Alessandria. Piangersi addosso in questo momento non serve a nulla anzi, sarebbe solo controproducente perché aumenterebbe i rimorsi e la delusione in un ambiente che al momento è già depresso.

Meluso già stamattina ha iniziato ad avviare i primi contatti per cercare di trovare la guida tecnica per il prossimo campionato. Soltanto pour parler, niente di ufficiale e neanche di ufficioso. Ma già si delinea una sfida a due per la panchina leccese. I nomi in pole sono entrambi salentini, nel segno dell'obiettivo "salentinità" che questa società ha considerato sempre molto importante.

Due i nomi in pole per la panchina

Sono due dunque i nomi più caldi per la panchina leccese. Non soltanto Roberto Rizzo, idolo dei tifosi e ancora sulla panchina giallorossa, che in tanti vorrebbero fosse confermato. Da stamattina il nome caldo è il salentino doc Antonio Calabro. A questo mister però ci sono numerosi club interessati.

Si è accesa una vera e propria sfida per l'ex tecnico del Francavilla.

I tre club che si sono fatti avanti per lui sarebbero Lecce, Cosenza e Arezzo. Soprattutto i calabresi, secondo le indiscrezioni, sarebbero in contatto da giorni con l'entourage dell'allenatore. Ma l'inserimento del Lecce potrebbe far vacillare Calabro. In questi giorni si cercherà di capire quale squadra sarà più concreta per la panchina del Lecce.

Di certo, Calabro e Rizzo restano i prescelti. Restano solo illusioni dei tifosi invece, i nomi di Cosmi e De Canio. Prima di affondare il colpo con il giovane mister salentino, però, la società giallorossa si incontrerà con Rizzo e si cercheranno dei punti di incontro.

Il prossimo girone C è quasi definito

Il girone C è praticamente ormai definito.

Non c'è nulla di ufficiale, ma sembra ormai chiaro quali saranno le squadre meridionali che potranno comporlo, al netto di clamorose sorprese. Ecco di seguito da chi dovrebbe essere composto il prossimo girone C: Akragas, Bisceglie, Casertana, Catania, Catanzaro, Cosenza, Fidelis Andria, Virtus Francavilla, Juve Stabia, Lecce, Matera, Messina, Monopoli, Paganese, Reggina, Sicula Leonzio, Siracusa, Trapani, Unicusano Fondi, Viterbese.