"Non devo convincere nessuno a rimanere", così Spalletti ha risposto alla domanda su una possibile partenza di Ivan Perisic verso il Manchester United di Mourinho. Il tecnico nerazzurro ha sottolineato che nella sua rosa vuole soltanto giocatori motivati e vogliosi di sposare a pieno il progetto interista e così ha incaricato Ausilio e Sabatini di iniziare a guardarsi intorno per sostituire il classe '89 croato nel migliore dei modi. Di ieri sera è l'indiscrezione, riportata da Sportmediaset, secondo la quale proprio ieri a Milano sarebbe andato in scena un colloquio tra la dirigenza nerazzurra e quella del Paris Saint Germain per intavolare una trattativa per l'esterno brasiliano Lucas Moura, già vicini al club meneghino nell'estate del 2012.

La società francese è disposta a trattare sulla base di 35-40 milioni di euro, ma non è escluso che la trattativa possa risolversi con un prestito oneroso con obbligo di riscatto. Moura rappresenterebbe il sostituto ideale di Perisic e garantirebbe a Spalletti corsa, tecnica ed esperienza oltre ad essere un vero e proprio jolly in grado di giocare sia a destra che a sinistra. Oltre che di Lucas, nell'incontro è stato sondato il terreno anche per Marquinhos, ex Roma, ed il sogno Angel Di Maria, che restano tuttavia trattative molto complicate sia per il prezzo del cartellino sia per l'oneroso ingaggio percepito dai due calciatori.

Mercato Inter, gli altri scenari

Dopo l'ufficialità di Spalletti, in casa nerazzurre sono ore di intenso lavoro per ricostruire una squadra in grado di lottare per il vertice.

Il tecnico toscano è in continuo contatto con Sabatini, al quale ha chiesto di portare a Milano Antonio Rudiger della Roma e per il quale c'è ancora distanza tra l'offerta nerazzurra e la richiesta della società capitolina. Per il centrocampo, si cerca un giocatore in grado di prendere in mano le redini del gioco, di dettare i tempi cosi come faceva De Rossi nel gioco di Spalletti.

Per l'attacco, si va verso la promozione in prima squadra del talento Pinamonti, reduce di una grande annata con la squadra Primavera e voglioso di giocarsi le sue carte fin dalla preparazione estiva. Il neo tecnico nerazzurro ha dimostrato - negli anni - di saper valorizzare i giovani e di saperli inserire gradualmente nel progetto tecnico della squadra. Si valuta anche il destino di Gabriel Barbosa, arrivato come una star lo scorso anno, ma che dovrà dimostrare di essere all'altezza del progetto fin dalle primissime battute del ritiro.