Tutti gli inizi hanno una fine. Una ulteriore prova di questa affermazione è quanto accaduto dopo la finale di coppa italia femminile fra Brescia e Fiorentina. Per la cronaca, il risultato finale è stato di uno a zero in favore della Viola. La rete decisiva è stata siglata da Guagni, dopo soli 4 minuti di gioco. La notizia del giorno è però l’addio alla panchina bresciana da parte di Milena Bertolini. Si conclude, quindi, con una sconfitta l’avventura dell’allenatrice emiliana sulla panchina bresciana. Un’esperienza cominciata cinque anni fa e che ha portato nella bacheca del Brescia tanti trofei.
Per la precisione 7: due scudetti, due coppe Italia, e tre supercoppe.
In aggiunta bisogna ricordare anche la conquista dei quarti di finale di Champions League, persi poi contro il più quotato Wolfsburg. Senza dimenticare le altre buone prove offerte nelle precedenti edizioni della Champions. Tutto questo a riprova del fatto che negli anni è stata costruita la giusta mentalità per giocarsela contro le più forti d’Europa. Non male, dunque, anche se sarebbe stato bello concludere con una vittoria; è questo il grande rammarico di Milena Bertolini: “Mi dispiace avere concluso in questa maniera la mia esperienza bresciana. Il mondo del Calcio è fatto così. A volte basta un episodio per determinare l’esito di una partita.
Ciò nonostante, anche la finale ha testimoniato che in questi anni ho potuto allenare un gruppo non solo di grande qualità, ma anche dai profondi valori. ”.
Per le leonesse, la Fiorentina rappresenta una vera è propria bestia nera in questa stagione. Infatti le due formazioni si sono affrontate tre volte e ha sempre vinto la viola.
Al termine della gara, ecco poi arrivare l’annuncio del cambio di guida tecnica. Queste le parole del presidente Cesari: “Sono dispiaciuto per la sconfitta, tuttavia possiamo contare su un buon gruppo dal quale possiamo certamente ripartire. Senza dubbio serviranno alcune novità, a partire dalla gestione della squadra. Ciò nonostante cercheremo di dare per ritornare a vincere il prima possibile.” I rumors indicano Antonio Cincotta, vice allenatore della squadra toscana, come il grande favorito alla successione di Milena Bertolini.
Di certo si prospetta un campionato avvincente. Infatti la voglia di riscatto delle Leonesse dovrà fare i conti con la salita in Serie A del Sassuolo, nonché l’acquisizione del titolo del Cuneo da parte della Juventus; è di questi giorni l’approdo sulla panchina bianconera di Rita Guarino (già selezionatrice dell’under 17). Senza dimenticare poi tutte le altra pretendenti. Ci sarà da divertirsi.