Lo chiamavano "il portiere dagli occhi di ghiaccio". I suoi occhi si sono spenti nella giornata di ieri, 5 giugno 2017. L'ex calciatore Giuliano Sarti è scomparso all'età di 83 anni. Leggendario portiere della Grande Inter di Helenio Herrera, i non più giovani se lo ricorderanno molto bene: era considerato uno tra i migliori estremi difensori italiani di sempre.
Giuliano Sarti è morto, il cordoglio da parte dei tifosi
Nato a Castello d'Argile, nel bolognese, il 2 ottobre 1933, Giuliano Sarti è stato anche il portiere della Fiorentina, della Juventus e della Nazionale Italiana, oltre ad essere stato estremo difensore della Grande Inter.
Proprio con i nerazzurri ha conquistato la maggior parte dei suoi trofei. In molti si ricorderanno della storica formazione della squadra del "mago" Herrera che iniziava proprio con il suo nome, continuando con Burgnich e Facchetti, per poi procedere con altri otto "eroi" leggendari a tinte nerazzurre. Nel corso della sua carriera ha conquistato una Coppa Italia, 3 scudetti, 1 Coppa delle Coppe, 2 Coppe Intercontinentali e 2 Coppe dei Campioni.
A dare il triste annuncio sono stati diversi blog e testate giornalistiche non solo legate all'Inter, ma anche appartenenti al mondo della Fiorentina. Sarti può vantare un grande record: è stato, infatti, il primo portiere di nazionalità italiana a disputare quattro finali di Coppa dei Campioni.
Un record che nemmeno oggi - almeno per adesso - è mai stato eguagliato da nessun altro giocatore.
Giuliano Sarti: il portiere dagli occhi di ghiaccio è morto a Firenze
Dopo due stagioni trascorse alla Juventus come secondo portiere, Sarti ha smesso di giocare nel lontano 1970. Al termine della sua carriera da giocatore, l'ormai ex calciatore si è cimentato anche nella carriera da allenatore, non spostandosi però dal mondo dilettantistico: ha allenato, in quell'annata, la Lucchese e l'Audace Galluzzo.
Gli account dei social network di Inter e Fiorentina ne hanno già dato il triste comunicato.
Sono seguiti diversi commenti da parte dei tifosi - prevalentemente a tinte nerazzurre e viola - desiderosi di rivolgere un pensiero al portiere che ha fatto la storia di queste due squadre. Dopo aver abbandonato per sempre il Calcio, Sarti si è dedicato al commercio e ad altre attività. È morto a Firenze il 5 giugno, nella casa in cui viveva da ormai diverso tempo, circondato dall'affetto dei suoi cari.