Ultima chiamata. Gianluigi Buffon ha parlato del suo futuro in una lunga intervista sulle pagine di Tuttosport, ripercorrendo i passi di una carriera che è sempre più vicina al termine. Il suo obiettivo è quello di lasciare da protagonista, non da comprimario, magari alzando al cielo quella Champions League che a Cardiff è stata solamente sfiorata nella finalissima con il Real Madrid. Quello che inizierà sarà il diciassettesimo anno al servizio della Vecchia Signora e la scaramanzia di fronte a queste ricorrenze non conta. Il recordman bianconero è uno abituato a guardare avanti e porsi sempre nuove sfide da vincere.
E il fatto che questa sarà la sua ultima, leggendaria, avventura nel mondo del pallone gli servirà dunque da stimolo per godersi ogni singolo momento.
L'addio di Bonucci e Dani Alves
Per quanto riguarda l'addio di Bonucci, l'highlander sbocciato al Parma non ha avuto dubbi mostrando la solita cortesia e puntando sul fatto che il difensore viterbese cercasse una nuova sfida sportiva personale. Per questo ha ritenuto fondamentale ringraziarlo e ricordarlo come un grande campione che ha dato l'anima per la maglia prestigiosa della Juventus. E anche Dani Alves, a suo avviso, aveva bisogno di ulteriori stimoli vista la carta d'identità che non lascia troppo spazio all'immaginazione. Il portiere non si sente dunque tradito dalla scelta di entrambi: la situazione personale e familiare di ognuno può determinare queste decisioni professionali, condivisibili o meno dai tifosi.
Dybala e il mercato
A proposito di Dybale, Buffon spera che l'argentino non si muova. Perchè il Dybala delle ultime due stagioni può contribuire al raggiungimento di traguardi importanti, anche fuori dai confini nazionali. Sul collega Szczesny invece zero dubbi: la società ha fatto un'operazione interessante e il futuro sarà nelle mani dell'ex Arsenal e Roma.
Quella di Bernardeschi è stata una scelta intelligente perché i margini di miglioramento dell'ex Fiorentina sono evidenti e la sua fantasia al servizio dei compagni non è da sottovalutare. Sul terzino destro ex Milan De Sciglio, infine, Gigi ha voluto incoraggiarlo: cambiare ambiente potrà essere l'aspetto decisivo per la sua tanto attesa consacrazione e la Juventus potrà di certo aiutarlo in questa direzione.
Non va dimenticato infatti che il giocatore è nel giro della Nazionale di mister Ventura da diverso tempo e ha disputato la scorsa estate un buonissimo Europeo. Parola di capitano. Parola di Gigi Buffon.