E' un mercato che in questo weekend vivrà una fase di riflessione, ma dovrebbe essere l'ultima tenuto conto che è anche iniziato il periodo in cui possono essere ufficializzate le operazioni.

L'Inter dopo una lunga fase dedicata a riflettere sulla strategia per rientrare nei parametri determinati dal Fair Play Finanziario ed evitare di incorrere in sanzioni dell'Uefa, può tuffarsi a capofitto nella campagna di rafforzamento della rosa. C'è voglia di dare a Luciano Spalletti una squadra che, già per il raduno, possa essere vicina a quella che risulterà la rosa definitiva.

Difficile che il tecnico toscano si accontenti di abbracciare da subito i soli Borja Valero (ancora col punto interrogativo) e Skriniar.

Calciomercato Inter: acquisti per la fascia sinistra

La corsia mancina risulta attualmente uno dei maggiori rompicapo per Walter Sabatini e Piero Ausilio, dato che va definita una volta per tutte la situazione di Perisic. Se rinnova sarà lui ad occupare quella porzione di campo nel tridente offensivo, in caso contrario con il denaro ricavato dalla sua cessione ci si getterà alla ricerca di un calciatore di alto profilo che sia in grado di sostituirlo e non farlo rimpiangere. Ma questo è anche il momento in cui bisogna pigiare il piede sull'acceleratore per andare a chiudere una trattativa che dovrebbe regalare alla squadra nerazzurra un calciatore da schierare in difesa.

Da tempo esiste l'idea Dalbert del Nizza che, attraverso il proprio entourage, ha manifestato a chiare lettere il proprio gradimento per Milano come futura destinazione. Un flirt quello tra il calciatore ed il sodalizio milanese che starebbe allontanando persino l'interesse di Arsenal e Manchester City che avrebbero chiesto informazioni al club della Costa Azzurra.

Va, comunque, sottolineato che manca ancora l'accordo tra le società, ma la sensazione è che, nella trattativa, il coltello dalla parte del manico lo abbiano proprio gli italiani, grazie alla volontà del calciatore come grande alleato.

Mercato Inter: cessioni in vista

Il calciomercato, com'è noto, si compone di due fasi: quello in entrata e quello in uscita.

Costringere un allenatore a lavorare con una rosa di trenta elementi rischia di essere un handicap e per questo motivo in casa nerazzurra ci si prodiga per piazzare i calciatori che non rientrano nel progetto. A stretto giro di posta si confida in un'offerta del Boca Juniors per Medel e dello Zenit San Pietroburgo per Murillo. L'Inter è pronta a sedersi per trattare ed ovviamente a cedere, ma solo al prezzo giusto.