Il Torino si è classificato nona nel campionato appena terminato, con un pò di delusione ma allo stesso tempo tanta voglia di fare bene in vista della prossima stagione. Il presidente Urbano Cairo ha deciso che la qualificazione in Europa League sarà l'obiettivo minimo da raggiungere nella futura annata, visto che si vuole ampliare la dimensione internazionale del club piemontese.

Non si possono fare critiche per quanto riguarda l'operato di Sinisa Mihajlovic, in quanto il serbo ha saputo modellare al meglio il patrimonio tecnico e umano a sua disposizione e facendo lievitare il valore del cartellino di diversi elementi della rosa.

Il caso più eclatante è rappresentato ovviamente da Andrea Belotti: sotto gli ordini di Sinisa il 'Gallo' è diventato a tutti gli effetti uno dei centravanti più prolifici e talentuosi del panorama internazionale. Una prova è la clausola rescissoria posta sul suo contratto dal patron Urbano Cairo, quantificata in ben cento milioni di euro: questa spaventosa cifra però potrebbe non bastare per avere la certezza della permanenza ancora un'altra stagione dell'ex Palermo, visto l'interesse delle big straniere e italiane. In pole per Belotti ci sono Manchester United, Chelsea e appunto il Milan, che vorrebbe affiancare al nuovo acquisto André Silva un bomberone come il bergamasco.

Il Torino non molla il mediano Gregus

Ogni zona del campo subirà dei cambiamenti e ci saranno diverse operazioni di mercato in entrata; secondo quanto riportato dalla redazione del quotidiano nazionale 'Tuttosport' pare che il Torino abbia messo nel mirino Jan Gregus, centrocampista tuttofare del Copenaghen. Lo slovacco, compagno in Nazionale del più noto capitano del Napoli Marek Hamsik, piace tantissimo a Mihajlovic perchè è perfetto per il nuovo modulo che verrà adottato dalla prossima stagione, cioè il 4-2-3-1.

Gregus può occupare uno dei due ruoli nella mediana a 2 davanti alla difesa o essere impiegato come mezzala offensiva in caso di viramento al 4-3-3: questo giocatore unisce una discreta tecnica di base a tanta forza fisica che gli permette di essere uno straordinario rubapalloni. Il mediano della squadra del Copenaghen ha appena vinto il campionato danese e la Coppa di Danimarca e si sente pronto a sbarcare in Serie A per fare il salto di qualità: il 26enne, prodotto del settore giovanile del Nitra, è corteggiato dal direttore sportivo granata Gianluca Petrachi, pronto a dare l'assalto al Copenaghen per ottenere il cartellino del coriaceo centrocampista.