Sembrava quasi impossibile, per ovvie ragioni di tempo, che la cordata di imprenditori pontini riunita dal sindaco del capoluogo riuscisse in così poco tempo a mettere in atto la costituzione del nuovo Latina 1932. Solo una settimana fà il secco no di Tavecchio al trasferimento del Racing Fondi nella città pontina, e in quel momento i tanti appassionati tifosi nerazzurri avevano visto svanire ogni speranza. Ma c'è chi non si è arreso, come il sindaco Coletta e la cordata di imprenditori pontini, che nonostante i tanti alti e bassi avvenuti prima della vicenda Racing, si sono rimboccati le mani e in pochissimo tempo sono riusciti ad istituire la nuova Società che avrà come Presidente il direttore degli istituti Steve Jobs Fabio Napolitano.

Il Latina dei pontini

Con grande stupore e felicità ieri la città ha appreso questa splendida notizia: il Calcio a Latina non sparirà e ripartirà dalla Serie D, guidata da persone nate nel capoluogo pontino. Per i tifosi nerazzurri non sarà una cosa da poco avere come riferimento nella Società persone del luogo, che sicuramente avranno molto più a cuore il Latina rispetto a imprenditori esterni con soli interessi economici. Questa cordata di imprenditori è stata spinta col cuore e la passione della città e del Sindaco Coletta, ultimo a mollare e ad accettare che la squadra di calcio pontina quest'anno non esistesse. Ora restano da formalizzare l'iscrizione al campionato e nella stessa giornata odierna si procederà all'atto notarile che vedrà ufficialmente nascere il nuovo Latina 1932.

Mister e squadra: tutto da fare

Una volta formalizzata la creazione del nuovo Latina calcio, bisognerà affrettarsi per comporre una rosa adeguata e nominare un mister. Anche qui sarà una corsa contro il tempo, ma soprattutto la nuova dirigenza nerazzura avrà il grosso problema di entrare in un mercato come quello della Serie D, già avviato e con tante squadre formate e in ritiro.

C'è molta curiosità per chi sarà il nuovo allenatore, ma stando alle voci vicine alla nuova Società, la decisione verrà presa nelle prossime ore per cercare di creare in sintonia con il nuovo mister l'ossatura del nuovo Latina 1932. Sarà tutto molto complicato, ma ciò che più conta ad oggi è che la città di Latina avrà la sua squadra con il suo nome e l'anno di fondazione del capoluogo a far parte della denominazione.

Un chiaro segno identitario che riempie di orgoglio i più sentimentali tifosi nerazzuri che sono già pronti per tornare sui gradoni del Francioni per urlare a squarciagola :'forza latina'.