In casa Inter sono giorni molto caldi per quanto riguarda le operazioni di mercato, sia in entrata che in uscita. Quest'oggi è stato ufficializzato l'approdo a Milano del centrocampista uruguaiano, Matìas Vecino, che ha sostenuto le visite mediche nella giornata di ieri. I nerazzurri hanno acquistato il calciatore dalla Fiorentina, cercato anche da squadre come Napoli e Tottenham, pagando la clausola rescissoria da ventiquattro milioni di euro, pagabili in due rate.
In uscita, invece, nelle ultime ore sembrano farsi sempre più frequenti le voci che vogliono un possibile addio dell'esterno destro della nazionale italiana, Antonio Candreva.
Su di lui è piombato il Chelsea, con il tecnico Antonio Conte che lo ritiene perfetto per il suo schieramento tattico, tanto da averlo cercato già a gennaio, ma l'Inter rifiutò di sedersi al tavolo delle trattative in quanto era ancora in corsa per un posto in Champions League e riteneva l'azzurro un perno fondamentale per l'undici titolare. Ora le cose sono cambiate e Premium Sport, nella serata di ieri, ha riportato come il tecnico, Luciano Spalletti, avrebbe dato l'ok alla cessione, con i londinesi che sarebbero in procinto di formulare un'offerta da venticinque milioni di euro.
Possibile scambio con il Paris Saint Germain
Le voci su Candreva non sono le uniche a tenere banco in casa Inter in queste ore.
Si è parlato, infatti, di un forte interessamento del Paris Saint Germain per il fantasista portoghese, Joao Mario, acquistato dai nerazzurri, l'estate scorsa negli ultimi giorni di mercato, dallo Sporting Lisbona per quaranta milioni di euro più bonus.
L'Inter non ha chiuso del tutto le porte alla trattativa ma si è detta disposta a trattare la cessione solo con l'inserimento nella trattativa del fuoriclasse argentino, Angel Di Maria.
Il giocatore piace molto ai nerazzurri ed il direttore dell'area tecnica, Walter Sabatini, è in ottimi rapporti con l'agente del calciatore, Pablo Sabbag. L'ostacolo alla trattativa potrebbe essere rappresentato dall'ingaggio percepito dal Fideo, che a Parigi ha un contratto fino al 2019 a nove milioni di euro a stagione, più bonus.
Di Maria, però, potrebbe accettare di spalmare il proprio ingaggio, visto che l'Inter è disposta a mettere sul tavolo un contratto quadriennale, fino al 2021, a sette/otto milioni di euro a stagione più bonus, anche per avere il posto da titolare garantito in vista dei mondiali della prossima estate in Russia, cosa che a Parigi non avrebbe visto l'approdo del fuoriclasse brasiliano, Neymar.
