In casa Inter sembra esserci una svolta per quanto riguarda le operazioni di mercato, sia per quanto riguarda gli acquisti, sia per quanto riguarda le cessioni.
Questa mattina ha sostenuto le visite mediche il centrocampista uruguaiano, Matìas Vecino, che potrebbe essere ufficializzato in queste ore. Il giocatore arriva dalla Fiorentina, con i nerazzurri che hanno deciso di pagare l'intero importo della clausola rescissoria, che ammonta a ventiquattro milioni di euro e sarà pagabile in due rate, mentre l'ex Empoli andrà a firmare un contratto quadriennale, fino al 2021, a 2,5 milioni di euro a stagione più bonus, arrivando a tre milioni di euro all'anno.
Si tratta del secondo colpo in arrivo dalla Fiorentina dopo l'acquisto del centrocampista spagnolo, Borja Valero, arrivato da Firenze per cinque milioni di euro e rivelatosi in questo precampionato un vero e proprio affare.
Capitolo cessioni
Ma in casa Inter è anche giornata di cessione. Manca l'ufficialità ma è fatta per la partenza dell'esterno francese, Jonathan Biabiany, che si accaserà allo Sparta Praga. Il giocatore è stato fotografato in aeroporto, in partenza per la Repubblica Ceca, per firmare il suo nuovo contratto, fortemente voluto da una vecchia conoscenza nerazzurra, Andrea Stramaccioni. L'ex Parma si trasferirà allo Sparta in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a quattro milioni di euro ma, in caso di qualificazione in Champions League, il diritto diventerebbe obbligo di riscatto.
Biabiany, però, non è l'unico giocatore ad essere in uscita. Un altro giocatore molto vicino alla cessione, infatti, è il difensore colombiano, Jeison Murillo, su cui c'è il forte interesse del Valencia. La trattativa tra gli spagnoli ed il club nerazzurro va avanti e la differenza tra domanda ed offerta sembra essersi assottigliata notevolmente, con un'offerta di tredici milioni di euro, a fronte di una richiesta di quindici milioni di euro.
La sensazione è quella che la trattativa possa definirsi nel giro di qualche giorno.
Resta incerto il futuro di Andrea Ranocchia, che ha già rifiutato offerte dalla Sampdoria e dalla Premier League, e potrebbe anche rimanere in ottica liste. Mentre si attende l'offerta giusta per il centrocampista croato, Marcelo Brozovic, che nel ritiro di Riscone di Brunico e nella tournèè in Cina e Singapore, ha dimostrato di non poter rientrare nei piani del tecnico, Luciano Spalletti. Per l'ex Dinamo Zagabria resta vivo l'interesse dell'Arsenal ma, al momento, non ci sono offerte ufficiali.