Un Calciomercato intelligente ma molto importante, considerando soprattutto il fatto di aver trattenuto tutti i big della squadra (a parte Benassi), a cominciare dal fortissimo e decisivissimo Andrea Belotti, ed ora ultime ore di mercato da protagonista, sia in entrata che, inaspettatamente, anche in uscita per i tifosi del Torino.
Torino: tante mosse intelligenti
Rincon per sostituire Benassi con altre caratteristiche, più adatte rispetto al neo viola per il 4/2/3/1 di Sinisa Mihajlovic, Berenguer soffiato al Napoli ed una difesa (punto debole della scorsa stagione) rimpinguata con il ritorno di Bonifazi e gli acquisti di Lyanco e N'Koulou, più il grande colpo Sirigu per la porta, che da solo può limare il numero elevato di goal subito dal Torino nella scorsa stagione.
E poi l'esser riusciti a trattene Belotti, per il quale Milan e diverse squadre estere avevano presentato offerte enormi (anche se non al livello della clausola rescissoria valevole solo per l'Estero), oltre che Iago Falque, Ljajic e Barreca.
Ultimo giornata di calciomercato di botti per Il Torino
E dopo un lungo inseguimento, a pochissime ore dal gong finale, il Torino è riuscito anche a raggiungere il grosso obiettivo di quest'estate, Mbaye Niang (ottimo sia come esterno d'attacco, che come alternativa a Belotti come centravanti), 22 anni e mezzo del Milan, strappato alla numerosa concorrenza, anche grazie appunto alla ferma volontà dello stesso calciatore francese di origini senegalesi.
Ed alla fine, seppur tra prestito oneroso (2 milioni), obbligo di riscatto (15 milioni) e bonus (2,5 milioni di euro), il Torino ha dovuto sborsare quanto il Milan voleva e quanto appunto per Niang aveva offerto in precedenza lo Spartak Mosca, circa 20 milioni di euro, ed il francese è diventato così un giocatore granata.
Per un attimo sembrava un mercato davvero perfetto e, quindi, anche dispendioso per il presidente Cairo, ma sono bastate pochissime ore ed è arrivata una notizia in uscita che copre l'intera cifra che i granata verseranno al Milan per Niang, ed anzi avanzerà pure qualcosa.
Zappacosta al Chelsea. Il sostituto è....
Non aveva giocato a sorpresa dall'inizio nella gara che il Torino aveva vinto domenica pomeriggio contro il Sassuolo per 3-0, e quindi forse nello spogliatoio granata la notizia di Zappacosta al Chelsea, uscita a sorpresa tra gli addetti ai lavori pochi minuti fa, non era considerata così improbabile.
Cifra elevata: 25 milioni di euro più bonus.
Cessione importante, sicuramente che lascia un buco nella rosa granata (che sarà sostituito da Rispoli o più difficilmente da Ansaldi, seppur un sondaggio precedente per Tomovic, che invece andrà al Chievo), che però resta assolutamente competitiva, tanto che, sfruttando anche il "vantaggio di non dover giocare le coppe", porterà i granata ad esser considerati i favoriti per il primo posto disponibile dopo le 5 ultra-big: un 6' posto che, vista la riforma della Champions, varrebbe la sicura qualificazione alla prossima Europa League e che Mihajlovic stavolta non può mancare per nessuna ragione al Mondo.
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