Come previsto sono andati praticamente a ruba i biglietti per il match di sabato alle ore 15:00 che vedrà il Foggia ospitare il Palermo allo "Zaccheria". La capienza ancora limitata a 14.530 spettatori, in attesa che i lavori per raggiungere i 17.368 posti (che comprendono la realizzazione di tutte le opere necessarie per l'adeguamento dell'impianto alla Serie B, ndr) vengano terminati, ed i 6981 abbonati, hanno ridotto solamente a 7.549 i biglietti inizialmente disponibili. Stando ai dati riportati dalla mappa online del sito www.bookingshow.it, agenzia di ticketing con sede proprio a Foggia che gestisce la vendita dei biglietti per le partite interne dei "Satanelli", sarebbero terminati i tagliandi di Curva Sud, Curva Nord, Gradinata e dei settori superiori della Tribuna Ovest, con poco più di tremila biglietti (in gradinata e Tribuna Ovest inferiori, ndr) rimasti ancora a disposizione.

La preparazione al match del Foggia

Nel pomeriggio di ieri i calciatori del Foggia hanno sostenuto un allenamento pomeridiano, con esercitazioni tattiche e partitella in famiglia a tutto campo. Per il match di sabato mister Stroppa dovrebbe ritornare al consueto 4-3-3, a causa delle mancate garanzie ottenute dal 3-5-2 nei primi 25 minuti della partita di Avellino, in cui i rossoneri hanno subito due reti che hanno poi messo in discesa la partita per gli irpini.

Gnahoré: "Carichi per affrontare il Foggia"

A Palermo ha intanto parlato ai microfoni dell'Ufficio Stampa rosanero il centrocampista Eddy Gnahorè: «C'è rammarico per il pareggio contro l'Empoli che ha sapore di sconfitta - ha esordito il ventitreenne francese -, ma la testa va ora al Foggia e sarà una partita difficilissima perché loro vengono da un risultato negativo ma hanno uno stadio caldissimo ed una tifoseria abbastanza importante, quindi dovremo essere prontissimi e carichissimi per affrontare questa partita».

Mister Tedino, dopo aver utilizzato il 3-5-1-1 nel match precedente, dovrebbe rischierare i suoi uomini con un 3-4-2-1, dando nuovamente fiducia a Josip Posavec, nonostante alcune incertezze avute nel 3-3 dei siciliani contro l'Empoli e le molte critiche piovute sul portiere croato classe 1996.

Serie B senza presidente

Intanto l'Assemblea della Lega B convocata ieri a Milano non ha raggiunto il quorum previsto in seconda convocazione e quindi non è stata validamente costituita.

Informato della situazione dal Reggente Ezio Maria Simonelli, il presidente della FIGC Carlo Tavecchio ha affermato di essere «rammaricato dell'epilogo ma consapevole di aver fatto il possibile per evitarlo». La Lega di Serie B sarà quindi commissariata, probabilmente nelle mani di Mauro Balata, che in passato fu commissario della Lega di Serie A.