In casa Inter ci si prepara ad affrontare la terza giornata di campionato, che andrà in scena domenica alle ore 12:30 allo stadio San Siro, contro la Spal, in un match per cui sono previsti quasi sessantamila spettatori. I nerazzurri sono alla ricerca della terza vittoria consecutiva dopo le prime due conseguite, prima della sosta, contro la Fiorentina e contro la Roma, allo stadio Olimpico.

Il tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti, è rimasto colpito in particolar modo da un giocatore su tutti da quando ha cominciato la propria avventura sulla panchina dell'Inter: si tratta del centrocampista spagnolo, Borja Valero.

Il giocatore è stato acquistato dalla Fiorentina ad inizio luglio per cinque milioni di euro nello scetticismo generale ma, in realtà, sia nel precampionato che nelle prime due giornate di campionato, l'ex Villareal ha dimostrato di avere già il centrocampo in pugno.

Borja Valero ha sorpreso tutti

Il Corriere dello Sport spiega il motivo per cui Borja Valero ha colpito così tanto Spalletti, sottolineando come le sue caratteristiche facciano la differenza in campo. Viene scomodato anche un paragone illustre visto che lo spagnolo viene paragonato al centrocampista argentino, Esteban Cambiasso. Era dai tempi del Cuchu che non c'era qualcuno in mezzo al campo a dettare i tempi ma, con l'ex Fiorentina, le cose sembrano essere cambiate.

Gli altri giocatori a disposizione

L'unico rammarico dell'Inter potrebbe essere rappresentato proprio dall'età di Borja Valero che, a gennaio, compirà 33 anni, mentre Cambiasso arrivò a Milano nel pieno della sua maturazione calcistica. Dalla sua, però, bisogna sottolineare come l'Inter in questa stagione non disputerà le Coppe europee, quindi Spalletti avrà il margine per fargli risparmiare qualche energia.

In mezzo al campo, infatti, sono tanti i buoni giocatori a disposizione del tecnico di Certaldo: basti pensare al centrocampista uruguaiano, Matìas Vecino, arrivato anche lui dalla Fiorentina, per ventiquattro milioni di euro (l'intero ammontare della clausola rescissoria, che sarà pagabile in due rate), autore già di un gol in campionato; c'è Roberto Gagliardini, che lo scorso anno è arrivato a gennaio, dimostrando subito tutto il suo valore, calando nel finale insieme a tutti i compagni; il centrocampista croato Marcelo Brozovic che sembrava destinato a lasciare Milano in estate ma che, contro ogni pronostico, è rimasto e vuole dare il proprio contributo; per finire non bisogna dimenticare il fantasista portoghese, Joao Mario, su cui Spalletti conta tantissimo visto quanto fatto vedere nei due spezzoni di partita giocati contro Fiorentina e Roma.