Il momento di difficoltà vissuto dal Milan in questa primissima parte di stagione sta lasciando il segno. Dopo il duro sfogo dell'amministratore delegato Marco Fassone in diretta tv, la società di via Aldo Rossi - nella persona di Vincenzo Montella - ha deciso di cambiare rotta. I rossoneri hanno deciso di dire addio all'attuale preparatore atletico, Emanuele Marra. La decisione è stata annunciata proprio dall'Aeroplanino, che su Twitter ha spiegato i motivi che lo hanno spinto a separarsi dal suo storico collaboratore.
News Milan 27-9: Montella saluta il preparatore atletico
Come anticipato, la notizia del cambio di rotta, per quanto riguarda la preparazione atletica, da parte del Milan, è stata comunicata proprio da Vincenzo Montella. Sul social network del 'Canarino', l'allenatore campano ha dichiarato di avere pensato a lungo su come alzare l'asticella, dopo l'avvio di stagione negativo. Sul banco degli imputati del tecnico rossonero è finito proprio Emanuele Marra e la preparazione atletica: "Dopo un'attenta analisi - scrive Montella - ho fatto le dovute valutazioni, individuando nella preparazione atletica una delle più importanti aree di miglioramento. Questo non mi ha trovato d'accordo con Emanuele Marra, con il quale abbiamo deciso di interrompere, a malincuore, il nostro rapporto professionale".
Ripartenza Milan. Ho pensato a lungo su come alzare l'asticella. Partiamo dalla preparazione atletica. pic.twitter.com/JwHedfdwny
— Vincenzo Montella (@VMontella) 26 settembre 2017
Prima dura decisione, dunque, da parte di Montella e della società meneghina, che ha preso poco bene la sconfitta di 'Marassi' contro la Sampdoria.
La partita in questione aveva messo in evidenza la condizione poco brillante dei rossoneri, troppo statici e molli per larghi tratti del match. Marra era uno dei collaboratori storici di Montella. Prima del Milan, il preparatore atletico aveva lavorato con l'Aeroplanino alla Fiorentina e alla Sampdoria.
Milan, rivoluzione in atto: ma non era meglio prima?
L'impressione è che la decisione di Montella, di 'licenziare' il suo collaboratore, sia stata presa con qualche mese di ritardo. Nella fase pre-campionato, infatti, la preparazione atletica rappresenta una delle componenti principali e, allo stesso tempo, più delicate per una squadra. Con i molti impegni del Milan tra campionato ed Europa League, il tempo a disposizione di Montella, per mutare la condizione atletica dei suoi calciatori, è davvero risicato. Evidentemente, il tecnico del Milan conta molto sulla pausa delle nazionali, che ci sarà dopo il match contro la Roma, per consentire a Calhanoglu e compagni di trovare una condizione atletica accettabile.