Il Genoa, in questo primo scorcio della stagione 2017-2018, sta attraversando uno dei momenti più difficili della sua lunga storia. La squadra rossoblu sta faticando non poco in queste prime giornate di Serie A, avendo inanellato una serie di risultati negativi che, al momento, stanno condannando la formazione ligure ad un mesto penultimo posto in classifica con appena 2 punti ed una vittoria che ormai manca da troppo tempo in casa genoana. L'allenatore Juric, di recente, è stato confermato dal presidente Enrico Preziosi, anche se, qualora dovesse arrivare un ulteriore risultato negativo a Cagliari, alla ripresa del campionato, non è da escludere un probabile ribaltone alla guida tecnica della squadra.

Tuttavia, in questo periodo buio c'è una piccola, grande luce che brilla tra le fila genoane: si tratta di Pietro Pellegri, giovanissimo attaccante classe 2001 che, con le sue ottime prestazioni, e soprattutto dopo la doppietta rifilata alla Lazio, si sta affermando come uno dei migliori talenti del calcio italiano. Il ragazzo, del resto, sembra essere davvero un predestinato, poiché lo scorso anno, a dicembre 2016, esordendo in Serie A durante il match Torino-Genoa a soli 15 anni e 280 giorni, ha eguagliato il record del mitico Amedeo Amadei.

Inevitabilmente i grandi club stanno cominciando a puntare i riflettori sul centravanti 16enne, e non è da escludere che prossimamente possa partire qualche assalto piuttosto deciso al club di Preziosi per assicurarsi le prestazioni del nuovo enfant-prodige del calcio italiano.

Premier League su Pellegri

In Inghilterra è scoppiata una vera e propria "Pellegri-mania". Infatti, se da un lato la BBC ha dedicato un intero servizio al giovane bomber rossoblu, dall'altro ci sarebbero grandi società britanniche che starebbero monitorando con attenzione le prestazioni del ragazzo, pronte a contattare Enrico Preziosi per provare ad intavolare una trattativa da concretizzare nell'estate 2018, allo scopo di evitare di impelagarsi in un'eventuale asta a suon di milioni di euro.

Su tutte, ci sarebbero nomi altisonanti della Premier League, ovvero Chelsea, Manchester United e Manchester City che vorrebbero avere al più presto tra le proprie fila il ragazzo.

Nonostante il lusinghiero interesse di questi top-club per il gioiellino tutto italiano, queste squadre saranno chiamate non solo a superare la resistenza del patron Preziosi, ma anche la concorrenza di una Big di Serie A.

Juventus: la strategia per strappare Pellegri al Genoa

Anche se piace a mezza Premier League, Pietro Pellegri sembra destinato, almeno per questi primi anni, a restare sotto la Lanterna. Innanzitutto il giovane centravanti - da sempre tifoso del Grifone - sogna di giocare costantemente e di consacrarsi con la maglia rossoblu, prima di trasferirsi eventualmente in un'altra squadra a suon di milioni per lottare per grandi traguardi nazionali ed europei. Dal canto suo, anche Enrico Preziosi è dell'idea di continuare a coltivare il talento emergente del ragazzo, rispetto a quanto potrebbe accadere altrove, dove l'attaccante dovrebbe fin da subito dimostrarsi pronto ad affrontare la concorrenza interna con altri campioni e, soprattutto, a giocare per traguardi di alto livello.

Al momento, anche se non c'è stata ancora una valutazione ufficiale, Pietro Pellegri costerebbe già circa 45 milioni di euro, cifra che, qualora fosse presentata al patron Preziosi, potrebbe far vacillare le sue attuali convinzioni. La Juventus starebbe proprio pensando di tentare il presidente rossoblu con una strategia di mercato ben precisa. Secondo quanto riportato da "Tuttosport", infatti, Marotta e Paratici vorrebbero anticipare la concorrenza per non ritrovarsi nel bel mezzo di un'asta selvaggia.

I dirigenti bianconeri starebbero pensando di offrire al proprietario del Genoa una quota fissa sul prezzo del cartellino di Pellegri, più una serie di bonus facilmente raggiungibili e basati sulle prossime prestazioni del baby-bomber.

In alternativa, si starebbe pensando di inserire nell'eventuale trattativa anche un altro giovane talento rossoblu, Eddie Salcedo, con una sorta di "pacchetto" milionario che potrebbe far molto comodo alle casse del Grifone.