Nonostante la Juve abbia uno dei migliori attacchi del nostro campionato sono piovute molte critiche sulla squadra di Max Allegri. Critiche riguardanti la mancanza di un gioco che, invece, dimostra di avere il Napoli capolista. Al momento non c'è un modulo fisso, anche a causa dei vari infortuni, per ultimo quello di Mandzukic in nazionale, anche se il croato è rimasto in campo per tutti i 90 minuti della sfida con la Lazio. Proprio Mario Mandzukic è uno degli uomini imprescindibili per il tecnico livornese, che, però, pur di farlo giocare lo schiera molto spesso come esterno offensivo dietro il 'Pipita' Higuain.

Higuain che, al momento non è in forma, sbaglia giocate facili, si intestardisce nei dribbling e si "mangia" occasioni non da lui. Gli altri componenti, Cuadrado, Bernardeschi e Douglas Costa sono al momento rimandati. Gli ultimi due, nonostante siano andati in gol nelle ultime due giornate, non sono ancora completamente inseriti nei meccanismi della squadra. Ci sono poi Marko Pjaca, non valutabile perchè ancora fuori dopo la rottura dei legamenti crociati dello scorso anno, e Paulo Dybala, che, dopo un inizio stagione da fenomeno, ha sbagliato nelle ultime due giornate due rigori che potevano fruttare alla sua squadra 5 punti.

Un tedesco per la signora

Proprio a causa di queste difficoltà la Juventus ha puntato i fari su un calciatore che milita nel Bayer Leverkusen.

Il profilo è quello del ventunenne nazionale tedesco Julian Brandt, che, dopo alcune prestazioni ottime sia in nazionale che nel suo club, ha attirato su di se le attenzioni anche del Barcellona, che sarebbe pronto a sfidare la Juventus nella prossima sessione di mercato. Nonostante sia stato escluso dalla selezione degli ultimi europei, Julian, è riuscito a vincere da protagonista un trofeo con la sua nazionale, la Confederations Cup.

Dribbling, assist, corsa, genio e anche qualche gol. Queste le caratteristiche del trequartista nativo di Brema. Staremo a vedere come si sviluppa il tutto nelle prossime settimane.

L'alternativa

Il primo nome in alternativa a Brandt, è quello del francese del Lione Nabil Fekir. Protagonista nelle scorse settimane di un battibecco con il Papu Gomez, Fekir ha fornito un'ottima prestazione proprio nella partita di Europa League contro i bergamaschi, dove, ad osservarlo in tribuna, c'era il dg Fabio Paratici.

Il ventiquattrenne Fekir è un mancino puro, che gioca prevalentemente come trequartista, ma può giocare anche come prima o seconda punta. È dotato di un'ottima tecnica di base, velocissimo in contropiede, bravo anche in fase realizzativa, molto abile nei dribbling.

Da escludere, per il momento, le piste che portano al francese Giroud dell'Arsenal o all'urugaiano ed ex Napoli Cavani, ora al Psg. Non ci sono conferme su un interessamento della società bianconera.