L'Inter ieri ha vinto una partita importante allo stadio Vigorito di Benevento contro la squadra guidata da Baroni, raggiungendo quota diciannove punti e, soprattutto, la Juventus al secondo posto in classifica. Punti che sono frutto di sei vittorie ed un pareggio, arrivato allo stadio Dall'Ara di Bologna per 1-1 nel turno infrasettimanale giocato dieci giorni fa.
I nerazzurri hanno vinto ieri per 2-1, in una partita molto sofferta, che ha visto i giallorossi colpire un palo e una traversa, grazie alla doppietta di un ritrovato Marcelo Brozovic, che finalmente ha giocato come il tecnico Luciano Spalletti chiedeva, senza sbracciarsi e scuotere la testa al primo errore, mentre il Benevento ha riaperto la partita a fine primo tempo grazie ad un ottimo Marco D'Alessandro, arrivato in prestito dall'Atalanta e tornato dopo un infortunio muscolare che lo aveva tenuto fuori per qualche partita.
Alla ripresa ci sarà il derby di Milano che potrà dire molto sulle ambizioni del club nerazzurro, per vedere se potrà puntare a qualcosa in più dell'obiettivo prefissato ad inizio stagione: cioè la qualificazione alla prossima edizione della Champions League.
Al termine del match ha parlato, tra gli altri, anche il centrale brasiliano Joao Miranda, che si è soffermato anche sul gioco oltre che sul risultato della sua squadra, intercettato ai microfoni di Inter Tv. Queste le sue parole:
La vittoria contro il Benevento: "Quella contro i giallorossi è una vittoria fondamentale, che dà fiducia e che assume ancora più importanza visto che dopo la sosta ci sarà il derby contro il Milan. La nostra squadra sta bene, ma per vincere contro i rossoneri dobbiamo sicuramente giocare meglio, controllare meglio la palla.
Dobbiamo fare un buon derby, cercando di ottenere i tre punti. Il Benevento ha fatto molto bene, ma la colpa è anche nostra. Noi siamo l'Inter e dobbiamo fare di più".
Su Skriniar:"Lo slovacco sta dimostrando di essere un grande difensore e ci auguriamo possa fare sempre meglio". Le differenze rispetto allo scorso anno:"Rispetto all'anno scorso siamo sicuramente più squadra.
La stagione scorsa, quando perdevamo una partita si dava sempre colpa alla difesa. E' importante il dialogo in campo e io parlo sempre con la mia squadra". Il gol ancora non arriva:"Hanno segnato D'Ambrosio e Skriniar, non sono preoccupato di fare gol. Ciò che conta è che la squadra ottenga i tre punti, mi interessa fare bene per la squadra".