Teoricamente l'Italia potrebbe ancora aspirare alla qualificazione diretta ai Mondiali di Russia 2018. Se la Spagna perdesse le ultime due gare contro Albania ed Israele e, nel contempo, gli azzurri facessero bottino pieno con Macedonia ed Albania. Chiusa la parentesi di fantacalcio, passiamo alla realtà: tanto il primo posto del girone G e la conseguenze qualificazione, quanto il secondo posto dell'Italia e la certezza di disputare i play off sono blindati. Agli uomini di Ventura basta un punto in due partite, impensabile non farlo contro Macedonia ed Albania.
In questo momento tutta l'Italia calcistica è alle prese con cervellotici calcoli su quella che potrebbe essere la nazionale che ci contenderà il biglietto per la Russia. Nulla è ancora certo, tutto dipenderà dai prossimi due turni, fermo restando che la scelta delle teste di serie per i play off continentali è determinata dal ranking FIFA, graduatoria che più di ogni altra è soggetta a frequenti variazioni. Ad ogni modo i play off della zona europea sono stati fissati a novembre. I match d'andata si disputeranno il 9/10 del mese prossimo, mentre il ritorno si disputera il 13/14 novembre.
La classifica attuale delle migliori seconde
Nove squadre, una per girone, racchiuse in una classifica come se avessero disputato un campionato a parte.
Sono conteggiati i punti ottenuti nei rispettivi gironi, ma non sono considerati dal conteggio i punti conquistati contro il fanalino di coda di ogni raggruppamento. A due turni dalla fine delle qualificazioni UEFA, la classifica delle migliori seconde è guidata dal Portogallo con 15 punti, seguito dall'Irlanda del Nord, dall'Italia e dall'Islanda a quota 13.
Poi la Slovacchia con 12, il Montenegro e la Svezia con 10, Bosnia e Galles con 8. I gallesi, al momento, a causa della peggiore differenza reti nei confronti della Bosnia, sarebbero esclusi. Ma, come dicevamo, tutto può cambiare. Se le qualificazioni terminassero oggi, Portogallo (3^ nel ranking FIFA), Italia (17^), Slovacchia (19^) ed Islanda (22^), sarebbero le teste di serie.
Gli azzurri, pertanto, si ritroverebbero ad affrontare una tra Irlanda del Nord, Montenegro, Svezia e Bosnia. Questa classifica, però, potrebbe essere rivoluzionata dagli ultimi 180' delle qualificazioni e, nel contempo, anche il ranking FIFA che vede parecchie squadre a poca distanza di classifica.
Cosa può accadere negli altri gironi
L'Irlanda del Nord, nel gruppo C, è quasi certa dei play off. Davanti ha la Germania alla quale basta un punto per andare ai Mondiali, per il resto ha la matematica sicurezza del secondo posto. Deve solo fare i punti necessari per non incappare nel rischio di essere la peggiore seconda, ma lo stesso in fin dei conti vale per l'Italia nel gruppo G e per tutte le altre squadre.
Tra le squadre che attualmente detengono la piazza d'onore dei raggruppamenti, il Portogallo ha un match-point per qualificarsi direttamente: il confronto diretto con la Svizzera capolista del gruppo B. Con una vittoria, Cristiano Ronaldo e compagni vanno in Russia e gli elvetici dovrebbero invece disputare i play off (sarebbero comunque testa di serie). Incerta la situazione nel gruppo A: Francia, Svezia ed Olanda sono ancora in corsa per i primi tre posti, anche se i transalpini sono decisamente favoriti per vincere il girone, mentre la squadra che accederà all'appendice sarà decisa quasi sicuramente dal confronto Olanda-Svezia del 10 ottobre. Nel gruppo E, la Polonia è vicinissima alla qualificazione diretta, il secondo posto è conteso tra Montenegro e Danimarca.
Entrambe però sono a rischio di essere le peggiori del lotto, considerato il vantaggio risicato sul Galles. I Dragoni, a loro volta, oltre ad essere attualmente la peggiore seconda, non sono certi nemmeno della posizione nel gruppo D, dove la Serbia è vicinissima al Mondiali, perchè tutto sarà deciso dal derby celtico contro l'Irlanda in programma a Cardiff il 9 ottobre. Nel gruppo F la qualificazione è toccata con mano dall'Inghilterra alla quale bastano due punti in due gare, mentre il secondo posto è conteso da tre squadre: Slovacchia, Slovenia e Scozia, con gli scontri diretti Scozia-Slovacchia e Slovenia-Scozia a fare da ago della bilancia. Il gruppo H è l'unico che ha finora espresso una qualificazione matematica, quella del Belgio.
Alle spalle dei Diavoli Rossi, scalpitano Bosnia e Grecia: Dzeko e compagni hanno un punto in più degli ellenici, ma un calendario più complesso nelle ultime due gare (la sfida con il Belgio e la trasferta in Estonia, mentre la Grecia affronta Cipro e Gibilterra), dunque il secondo posto è tutto da decidere così come il piazzamento nel lotto delle migliori delle eventuali seconde. Infine il gruppo I, il più equilibrato, guidato da Croazia ed Islanda a quota 16 con i croati primi per differenza reti. Turchia ed Ucraina inseguono a due lunghezze ed i match Turchia-Islanda ed Ucraina-Croazia potrebbero ridisegnare la classifica.