Se era stata molto breve la conferenza stampa al termine della partita persa dal Foggia per 2-3 allo stadio "Pino Zaccheria" contro la Cremonese, con il presidente Lucio Fares che era stato ermetico nell'annunciare come la scelta di sollevare Giuseppe Di Bari dall'incarico di Direttore Sportivo dipendesse da "una decisione societaria che aveva ritenuto tracciare un programma aziendale differente da quello precedente", sicuramente di più parole è stato l'intervento del patron Fedele Sannella.

Le parole di Fedele Sannella alla Gazzetta dello Sport

Intervistato dalla Gazzetta dell Sport, infatti, Sannella ha esplicato in maniera più approfondita le motivazioni della scelta societaria: "Sappiamo che le colpe non sono da imputare solamente a Di Bari, ma ci sono state situazioni che non abbiamo condiviso e non è stata una scelta d'impeto, ma ponderata".

Tra queste vi è certamente la mancata cessione di Vincenzo Sarno, messo fuori lista da Stroppa per scelta tecnica ma che è anche l'ingaggio più alto della rosa: "Oltre a lui ci sono anche calciatori fuori rosa come Sànchez - ricorda Sannella - ma anche tanti calciatori mandati in prestito continuano ad aumentare notevolmente il nostro monte ingaggi".

Il patron però tiene a chiarire che Stroppa non è in bilico: "Gli abbiamo ribadito la nostra fiducia e siamo convinti che lui ed i calciatori riusciranno a rifarsi subito della sconfitta".

Un'ultima battuta sui possibili candidati: "I nomi sono quelli che sono stati fatti dalla stampa. Vogliamo dare al prossimo dirigente il giusto margine per operare già sul mercato di gennaio e programmare il futuro".

Criscitiello difende Di Bari

In una parte del proprio editoriale pubblicato sul sito tuttomercatoweb.com, Michele Criscitiello, direttore del sito e di Sportitalia, si è detto poco convinto della decisione presa dalla società dauna: "Mandare via Di Bari è stato un pasticcio - si legge -. La squadra deve darsi una mossa ma il Direttore era ed è l'unico che conosce società e calciatori, e capace di tirare fuori qualcosa da questa squadra".

Dove acquistare i biglietti per la partita di Ascoli

Mister Fiorin, allenatore dell'Ascoli Picchio, dovrà fare a meno dei nazionali Favilli e D'Urso - convocati rispettivamente in under-21 ed under-20 dai selezionatori Di Biagio e Guidi - e dovrà, assieme allo staff medico, valutare le condizioni di Padella e Mignanelli.

I biglietti per il match saranno in vendita dalle 16:00 di oggi, martedì 7 novembre, presso tutti i punti vendita autorizzati ed il sito www.bookingshow.com e senza necessità di tessera del tifoso o fidelity card per la tifoseria ospite.