L'Inter continua a stupire ed esce a testa alta anche dalla 13esima giornata di campionato, dove ha battuto l'Atalanta a San Siro per 2-0. Il mattatore della serata è stato Mauro Icardi con due incornate di precisione. Il primo su calcio piazzato, con l'argentino abile a saltare in mezzo all'area spiazzando il portiere atalantino. Nel secondo gol invece, si è vista tutta la bravura del capitano-attaccante, imbeccato alla perfezione da Danilo D'Ambrosio, dopo aver visto un movimento da vero attaccante di razza. Tutti gli uomini di Spalletti scesi in campo, sono dalla sufficienza in su, tra cui anche Roberto Gagliardini, l'autore del bellissimo messaggio sui social.

Roberto Gagliardini stupisce sui social

Roberto Gagliardini, dopo la settimana disastrosa della Nazionale italiana, è tornato a Milano prendendosi gli applausi, come tutti i suoi compagni di squadra, dopo la bella prova contro l'Atalanta di Gian Piero Gasperini. Il centrocampista, nel dopo gara, scrive un messaggio sui social, dove spiega le sue sensazioni da giocatore dell'Italia e dell'Inter: "Ho vissuto una settimana strana. Dove ho vissuto tanta tensione, in più l'attesa perché dovevo incontrare la squadra dove sono cresciuto. Poi ieri la gioia. È successo tutto in sei giorni. Da italiano dico che dobbiamo rialzare la testa, e anche in fretta. Mentre da interista dico che la testa l'abbiamo già rialzata".

Spalletti coccola i suoi uomini, a iniziare da Mauro Icardi

Dopo la gara tra Inter e Atalanta, Luciano Spalletti, si presenta ai microfoni di "Sportmediaset", dove analizza la gara. Parole importanti per Mauro Icardi, l'autore dei due gol: "Mauro è un grandissimo campione, è davvero forte, ma, penso che tutta la squadra ha fatto un'ottima prestazione.

Siamo stati corti, concedendo molto poco, restando spesso in possesso del pallone e abbiamo messo Icardi nelle condizioni di fare i due gol. Lui è un predatore in area di rigore. L'Atalanta non aveva mai preso un gol su calcio piazzato, questo indica che Icardi è davvero bravo. Sono stati tutti attenti durante la partita, come Icardi che ha inseguito gli avversari fino alla nostra area di difesa.

Skriniar e Miranda invece, sono rimasti alti, accorciando alla perfezione. Cambio poco perché la mia squadra ha raggiunto un suo equilibrio, nonchè una propria identità. Se noi siamo l'anti Napoli? Bhè, quando vinco mi va bene tutto quello che dite, e in questo momento mi va bene qualsiasi etichetta".