Nonostante le recenti smentite, torna di moda il nome di Arkadiusz Milik per l'attacco del Genoa. Dopo la frenata con il Chievo Verona, che non sarebbe più così convinto di accogliere in squadra il polacco, il giocatore è stato nuovamente accostato al grifone.
Riflessioni in corso per Milik
Un profilo che intriga parecchio il direttore generale Giorgio Perinetti, che a gennaio vorrebbe rinforzare il reparto offensivo. Infatti sia Galabinov che Lapadula, per motivi differenti, non hanno convinto in questa prima parte di stagione e il 2018 di Milik potrebbe tingersi di rossoblu.
In questo momento ogni ipotesi risulta sicuramente azzardata, anche perchè il Genoa, pur apprezzando l'attaccante, ha deciso di non approfondire. Prima di imbastire qualsiasi operazione, Perinetti parlerà prima col presidente Preziosi e poi con Davide Ballardini. Il nome di Milik continua ad essere potenzialmente interessante per il grifone, timidi contatti in corso e situazione da tenere sotto controllo.
Alternativa polacca
Un altro profilo che il Genoa ha visionato con attenzione in queste ultime settimane, è quello di Michael Krmencik. Un giocatore di stazza che è esploso con la maglia del Viktoria Plzen. I rossoblu sono intrigati da una situazione contrattuale che vede l'attaccante vicino alla scadenza.
Anche Sassuolo e Cagliari hanno sondato il terreno per Krmencik, ma alla fine ad avere la meglio potrebbe essere la Dinamo Zagabria.
In linea generale la posizione del grifone è questa: stilare una lista di elementi potenzialmente utili alla causa, in un secondo momento decidere su chi affondare il colpo. Milik e Krmencik sono due idee concrete, sebbene non ci risulti alcuna trattativa ufficiale in corso, proprio per i motivi a cui abbiamo accennato.
I tempi sono ancora prematuri, il Genoa vuole capire esattamente su chi puntare e Ballardini nei prossimi giorni darà delle indicazioni precise.
Per quanto riguarda l'attuale organico, ci sono elementi che rischiano di avere meno spazio con l'arrivo del nuovo tecnico e a gennaio si cercherà per loro una nuova sistemazione. Preziosi vorrebbe alleggerire il più possibile il monte ingaggi ed evitare impennate impreviste.
Nel mercato si lavorerà soprattutto sui prestiti o su giocatori di B, contando sugli agganci di Perinetti e dei suoi collaboratori. Qualcosa si sta già muovendo, ve lo stiamo raccontando. Il grifone però non vuole uscire allo scoperto e farà il possibile per nascondere le sue mosse. Le ultime beffarde esperienze in sede di mercato, probabilmente, hanno insegnato parecchio ai dirigenti genoani.