Poteva, anzi, doveva essere una giornata di sport per due derby in programma uno nel campionato di Serie B e l'altro in C, ma ancora una volta la cronaca è costretta a parlare di provvedimenti restrittivi che impediscono alle tifoserie di partecipare ad un evento tanto importante come appunto è un derby.

Pisa-Livorno, il tifo organizzato diserta l'Arena Garibaldi

A Pisa, nella mattinata di ieri, 20 novembre, la Commissione di Vigilanza ha spento le ultime illusioni per l'eventuale aumento della capienza dell'Arena Garibaldi, confermando in 8600 posti la disponibilità massima dei posti.

Il derby Pisa-Livorno, gara del girone A di Serie C, è una classica stracittadina che per decenni ha infuocato il tifo organizzato e non, grazie alle imprese sportive dei due club. Proprio per la mancata ed irrisolta questione dell'impianto sportivo le due tifoserie organizzate hanno deciso di disertare la gara. Come è noto ai tifosi ospiti erano stati destinati solo 430 tagliandi in Curva Sud con la prevendita che partirà, oggi 21 novembre. 'Un derby Pisa-Livorno senza il tifo il calore ed il colore delle due tifoserie non è un vero derby', questo il commento del gruppo Gradinata 1909, che si allinea alla posizione di protesta della Curva Nord pisana. Ed ancora 'non dare la possibilità di essere presenti ad una gran parte dei tifosi ad una partita come questa, è una vergogna'.

Sulla stessa lunghezza d'onda è il tifo organizzato del Livorno, preannunciando la sua assenza sugli spalti, in quanto un derby senza tifo non 'saprebbe di niente'. Sono già partite le disdette per i pullman e sembrerebbe che i tifosi vogliano acquistare comunque i 430 tagliandi per dare un contributo in quanto parte dell'incasso è destinato agli alluvionati di Livorno.

I tagliandi acquistati saranno poi distrutti per non essere utilizzati.

"E' una sconfitta per tutti" ha esclamato il Sindaco Nogarin, anche se alla base della decisione prefettizia ci sono problemi di sicurezza dello stadio che impediscono il libero accesso in tutti i suoi settori. Insomma, niente spettacolo e coreografie sugli spalti, niente sfottò fra opposte fazioni, a conferma di una deficitaria situazione degli stadi italiani ormai obsoleti e sprovvisti di norme che garantiscano la sicurezza per tutti gli spettatori.

Derby Bari-Foggia senza tifosi ospiti

Da un derby all'altro, in serie B domenica 26 alle ore 12,30 è in programma Bari-Foggia, gara che si preannuncia altamente spettacolare per il potenziale offensivo delle due formazioni. Anche in questa gara i tifosi ospiti non potranno assistere al derby, come disposto dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero degli Interni. Tra le principali cause l'Autorità ministeriale ha evidenziato che in passato le due tifoserie si sono macchiate di comportamenti molto violenti. Il divieto è esteso anche ai possessori di tessera del tifoso, residenti nella Provincia di Foggia. E' un altra sconfitta per il calcio, per tutti coloro che hanno creduto nella tessera del tifoso, come strumento di fidelizzazione, secondo un protocollo sottoscritto da tutte le componenti istituzionali e sportive.